Perché la Reyer Venezia vincerà la Supercoppa Italiana?

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Reyer Venezia
Credits Reyer Venezia

È tutto pronto per l’inizio, sabato, della nuova stagione della Legabasket Serie A, che mette subito in palio il primo trofeo stagionale, visto che l’EA7 Emporio Armani Milano, l’Umana Reyer Venezia, la Virtus Segafredo Bologna e il Napoli Basket si giocheranno, in due giornate di grande basket, la Supercoppa italiana. Tutte e tre le sfide si disputeranno nella bellissima atmosfera dell’Unipol Arena di Bologna: le due semifinali nella giornata di sabato, la finalissima nella serata di domenica.

La partita che inaugurerà il minitorneo, e anche la nuova stagione di LBA, sarà quella tra l’Olimpia Milano, campione d’Italia in carica, e la Reyer Venezia, finalista nella stagione passata della Coppa Italia. La palla a due è prevista per le ore 18, mentre l’altra semifinale andrà in scena subito dopo, alle 20.45, e vedrà sfidarsi la Virtus Bologna, vicecampione d’Italia, e il Napoli Basket, squadra vincitrice della Coppa Italia nella passata stagione.

Il format, che prevede solamente una partita secca fra le squadre e in seguito la finale, anche questa giocata in gara singola, rende la possibilità di fare pronostici molto difficile, mettendo tutte le compagini sullo stesso piano per la vittoria finale.

La Reyer del presidente Federico Casarin sta imparando a conoscersi bene dopo le prime uscite stagionali in amichevole, cercando di ingranare al meglio gli schemi del proprio coach Neven Spahija, per migliorare sui dettagli e per creare una mentalità vincente, che sarà fondamentale contro una squadra forte come quella di Milano. I lagunari, rispetto all’ultima stagione, hanno fatto dei cambiamenti importanti: in regia ci sono i nuovi innesti Moretti,Fernandez e Ennis, che portano entusiasmo in una società che vuole dire la sua dopo le partenze di Spissu, De Nicolao, Rayjon Tucker e Jeff Brooks.

Venezia sicuramente può contare su un roster che cercherà di giocare con grande velocità, come vuole coach Spahija, con atleti esplosivi come Davide Casarin, Aamir Simms e Jordan Parks. Lascia qualche punto di domanda il reparto lunghi, dove forse è mancato l’innesto di un volto di spessore sotto canestro per dare fiato ad Amedeo Tessitori e a Mfiondu Kabengele, anche se c’è stato l’importante arrivo dal Napoli del centro Alessandro Lever.

Detto questo, sarà un bellissimo antipasto di campionato in vista dell’inizio della regular season, con un torneo che sarà sicuramente giocato ad alti livelli e con una grande intensità. Personalmente penso che Venezia abbia in squadra dei giocatori con moltissimo talento, e che possa trovare proprio nei suoi singoli le giocate giuste per attaccare il ferro e trovare gli scarichi giusti per mettere in crisi le difese avversarie. I nuovi innesti di questa stagione rendono la Reyer una squadra ancora più dinamica e veloce, una squadra che sicuramente vorrà già dire la sua contro quello che probabilmente è l’avversario più difficile.

La formazione lagunare ha tutte le carte in regola per riuscire a portare a casa il trofeo, ma per farlo dovrà giocare unita, facendo viaggiare la palla con giocate di alto basso, con una difesa aggressiva su tutti i fronti che le permetta di recuperare tanti palloni per poter giocare al meglio le ripartenze. Quello che è sicuro è che vedremo delle grandi partite di basket sotto tutti i punti di vista, con tutte le squadre pronte a dare il massimo per la conquista della coppa.

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