Dopo la vittoria della Virtus Bologna sulla GeVi Napoli, arrivata non senza qualche brivido, nella seconda semifinale di Frecciarossa Supercoppa 2024 si è presentato davanti ai giornalisti Luca Banchi. Ecco cosa ha detto il coach dei bianconeri sulla prestazione dei suoi:
Siamo ancora alla ricerca di un’identità di gioco e di una personalità di squadra che ci permetta di tollerare certi passaggi a vuoto. Ma è promettente come nel quarto periodo siamo riusciti a ritrovare il filo del gioco fermando il talento e anche direi “l’incoscienza” di Napoli. Alla squadra avevo detto che era prevedibile che avrebbero alzato il tiro nel secondo tempo.
Da parte nostra è scemata la qualità e la continuità nelle fare le giuste scelte in attacco. Purtroppo durante il terzo quarto quegli equilibri si sono un po’ persi. Abbiamo iniziato a perdere palloni, concesso rimbalzi in attacco con cui hanno trovato seconde e terze possiibilia di tiro, soprattutto da tre. Quel 50% dalla distanza gli ha permesso di recuperarci e addirittura di superarci. Ma è stato importante non aver perso fiducia e aver ritrovato quella cattiveria agonistica del primo tempo. Ora guardiamo al prossimo impegno cercando di recuperare energie per affrontare una partita contro Milano.
Rispetto allo scorso anno ci sono più soluzioni offensive?
La squadra dell’anno scorso non era malaccio. Noi per questo campionato condizionato da una pre-season del genere siamo ancora alla ricerca di equilibri. Dobbiamo omogeneizzare la squadra alla stessa condizione fisica. Marco [Belinelli] ha fatto qualche minuto di allenamento, altri non c’erano. Per me questi sono due giorni preziosi. Fanno parte del processo di reinserimento nella squadra per qualcuno. Questa è una squadra che dovrà trovare una sua identità di gioco. Da stasera mi porto in dote la qualità di quanto visto nei primi 20′. Abbiamo fatto bene in attacco ma anche messo in campo la giusta concentrazione difensiva contro una squadra come Napoli che gioca con la mente sgombra, giocando su questo aspetto emotivo.
Sulla partita con Milano:
Giochiamo con Milano che gode di uno stato di salute diverso dal nostro. A Creta ha dimostrato di recuperare rapidamente. Anche oggi abbiamo giocato la seconda partita, anche queste tre ore di riposo fanno la differenza. Nel tentativo di gestire i minuti e i falli, di disegnare una squadra che avesse equilibrio, il terzo quarto ci è costato tanto.
Penso abbiamo talento, qualità, da vedere quanto ci permetteranno di essere competitivi in una Serie A di alto livello e una Eurolega competitiva come non mai. Lo scorso anno abbiamo goduto del nostro nono posto. Soprattutto vedendo chi c’era dietro… Efes, Milano, per dirne uno. Cosa ti saresti aspettato dall’estate se non un’ulteriore impennata di investimenti. Questo roster dovrà mettere in campo l’energia e entusiasmo che per tratti si sono visti oggi, ma anche combinare l’efficienza.
Su Will Clyburn:
Will è uno dei pochi giocatori che ha svolto tutte e quattro le settimane. A tratti stasera ha dimostrato di poter essere un giocatore importante in termini di equilibrio per i nostri quintetti. Sa abbinare qualità di realizzatore e passatore e difensivamente la sua esperienza gli permette di avere quella versatilità che ci sarà utile. Penso sia uno di quei giocatori ai quali non devi spiegare come si giocano alcune tipi di partite o come si gestisce un terzo quarto come oggi. Ha delle qualità non solo tecniche ma anche in termini di esperienza e leadership che possa rilevarsi preziose per noi.