VARESE – Varese porta a quattro la striscia di successi consecutivi dall’arrivo di Nico Mannion. In Fiba Europe Cup la Itelyum torna al successo dopo le bruttissime sconfitte contro Chemnitz e Leiden e rimane in corsa. I padroni di casa danno larghissimo spazio alle rotazioni della panchina, che si prendono la ribalta da protagonista. In apertura lo strappo del Red Mamba e di Spencer indirizza la gara, poi ci pensano un implacabile Gabe Brown e un adrenalinico Matteo Librizzi a dare l’abbrivio vincente, ma tutti i giocatori recitano un ruolo importante nell’economia del match.
Itelyum Varese
Mannion 7.5: Nico, basta la parola direbbe un antico spot pubblicitario. Al Red Mamba bastano 17’ per dare lo strappo giusto al match (14 punti e 4 assist), poi lascia spazio agli altri.
Hanlan 6.5: serata detox per il capocannoniere di LBA: 8 punti, 5 rimbalzi e 5 assist bastano e avanzano.
McDermott 6.5: serata in ciabatte anche per Big Mc, comunque autore di 3 bombette nei momenti giusti.
Brown 8: chiamatelo Brown Sugar. Oramai Mud non stupisce più, 16 punti con due soli errori dal campo, oltre a 4 rimbalzi, una stoppata, due rubate e 21 di valutazione.
Spencer 7.5: il signore degli anelli che mancava a questa squadra, anzi più un portiere da 6 rimbalzi e 4 stoppate per chiudere a doppia mandata la propria area.
Moretti 7: occasione utile per mettere minutaggio nelle gambe dopo l’infortunio. La condizione deve ancora arrivare, ma pur sempre una prestazione da 13 punti, 4 assist, 2 rimbalzi e altrettanti recuperi. Se si mette sullo stesso livello degli Splash Brothers Mannion&Hanlan c’è da divertirsi.
Librizzi 8: strepitoso. Un cuore grande così, 11 punti e 5 assist e tanta leadership.
Woldetensae 6.5: ritrova il campo e il fondo della retina con una doppietta da oltre l’arco, ma sinceramente sembra involuto e ai margini della squadra.
Young 6: sempre un giro dietro ai compagni, neanche feeling con il canestro (1/6 dal campo)
Virginio 6.5: pochi minuti in campo, ma la tripla che vale “quota 100”.
Ulaneo 7: il solito leone, rapido di piedi e pronto a tagliare. Per lui ancora doppia cifra (11 punti e 7 rimbalzi), un grande riconoscimento a cui l’anno scorso faceva la riserva in A-2.
CSM CSU Oradea
Neal 5: guardietta tutto pepe, sparacchia sul campo e nel finale sfiora la rissa con Librizzi.
Richard 6: sosia di Logan in maniera impressionante: poi sul campo si vedono le differenze, ma è comunque utile alla squadra con 5 assist.
Pearson 5: prova ad essere leader, però le cifre dicono 4/13 al tiro…
Tarolis 6.5: il Nowitzki dell’Oradea, ha un buon fisico e una buona tecnica, chiude con 14 punti e 5 rimbalzi.
Freeman 5.5: lungo mobile, contro Spencer non c’è ciccia e viene rimbalzato a ripetizione, poi trova qualche spazio.
Arledge 6.5: molto coreografico con ginocchiere, tubolari e fascetta bianca, nell’ultimo quarto suona la carica e prova a mettere in difficoltà Varese.
Gheorghe s.v: un minuto e mezzo per provare a tenere Mannion: missione fallita e ritorno in panchina.
Nastrut n.e.
Schmidt n.e.
Gotcher 6.5: ala dai movimenti felpati, anche lui cerca qualche zampata nell’ultimo quarto insieme a Arledge: per lui 7 punti, 3 rimbalzi e 4 assist.
Nicolescu 6: lungagnone dalle braccia lunghe, incide poco.
Baciu 7: solidissimo, lui si che incide nell’area varesina con 14 punti, 9 rimbalzi, 3 assist e 21 di valutazione.