Penultima giornata di campionato valida più per l’onore che per la classifica della Givova Scafati e della Dinamo Sassari. Già salvi i campani, già esclusi dalla corsa ai playoff i sardi: Boniciolli e Markovic si sfidano in una partita dal valore prettamente statistico.
A controllare il primo quarto di gioco sono gli ospiti. La Dinamo si porta avanti subito con un parziale di 9-0, per poi vedere Scafati provare a rientrare. I campani tuttavia fanno troppa confusione in campo, e il caos gialloblu favorisce la fuga di Sassari nel secondo quarto. La Givova perde troppi palloni, torna male in difesa e questo non fa altro che facilitare la corsa in transizione avversaria, guidata dalle triple di Jefferson.
Dopo l’intervallo, Sassari migliora ulteriormente le proprie percentuali da tre e fugge sul +21. Scafati si aggrappa alle iniziative di Robinson per provare a rientrare, ma nei momenti in cui l’americano è in panchina per i campani si spegne la luce. Negli ultimi dieci minuti di gioco la forbice si allarga ulteriormente, con il Banco di Sardegna che tocca anche il +28. Vince così la squadra di Markovic, grazie ad una prova balistica da 18/31 da tre punti:74-99.
Givova Scafati
Cavaliere ne
Sangiovanni ne
Blakes 5.5: provvede con qualche canestro alla siccità offensiva di Scafati, ma non incide particolarmente.
Gentile 5.5: gioca tanto, forse troppo palla in mano. Non riesce a gestire bene la cabina di regia, arrivando sporadicamente a canestro grazie alla propria fisicità.
Henry 6: conferma il suo tocco prezioso e va in doppia cifra, rappresentando una delle poche luci offensive per i campani.
Mouaha 5: ci mette impegno in difesa ma non basta, e si fa prendere un po’ dal nervosismo.
Pinkins 4.5: commette una serie di errori banali da sotto non da lui. Non è in serata, un po’ come tutta la squadra.
Rossato 5: non riesce a portare quella scossa che gli viene solitamente richiesta in termini di scoring e leadership.
Robinson 6.5: il faro offensivo che più di tutti prova a rimanere acceso per la squadra di Boniciolli, ma i compagni non lo seguono.
Nunge 5: troppo inconsistente sotto canestro, non riesce a lasciare il suo marchio nella partita.
Pini sv
Gamble 5: non sempre preciso, soprattutto quando non viene servito bene, e finisce per aggiungere ulteriore confusione.
Dinamo Sassari
Cappelletti 7: più ordinato rispetto ad altre uscite, spinge bene la transizione di Sassari e colleziona 8 assist.
Treier ne
Tyree 7.5: quando si accende, non ce n’è più per gli avversari. I suoi canestri coincidono con l’allungo decisivo.
Kruslin 7: da qualche settimana ha recuperato delle buone percentuali da tre, e stasera lo conferma.
Pisano ne
Gandini ne
Diop 6: non c’è particolare bisogno della sua lotta e intensità sotto canestro, così si “concede” un giro di riposo.
Gombauld 7: regala qualche highlight nell’ultimo quarto e in generale trova sempre ottime spaziature.
McKinnie 6.5: pericoloso da oltre l’arco, si aggrega alla festa da tre punti dei suoi compagni.
Jefferson 7.5: è lui il matador che detta il ritmo del Banco di Sardegna e abbatte il toro campano a forza di canestri.
Charalampopoulos 6.5: segna tre triple nel solo terzo quarto contribuendo a mettere la parola fine, in anticipo, sulla contesa.