Il tema mercato tiene banco in casa Virtus Bologna, con la società bianconera a caccia di rinforzi per rendere il roster competitivo per la prossima stagione, con obbiettivo di togliere lo scudetto dalle maglie dell’Olimpia Milano.
Come anticipato anche da coach Luca Banchi, la dirigenza non dovrebbe puntare solo su nomi affermati, ma su giocatori che devono affermarsi in modo da poter creare un gruppo duraturo, da puntellare negli anni.
Nelle ultime ore, però, si è intensificato l’asse Bologna-Belgrado, con Tornik’e Shengelia e Jordan Loyd finiti nel mirino delle due squadre di Belgrado, come riporta Il Corriere di Bologna.
La situazione di Shengelia
Tornik’e Shengelia ha ancora un anno di contratto con la Virtus a 2 milioni di euro. La dirigenza bianconera ha proposto al giocatore di spalmare l’attuale ingaggio su un contratto biennale. Attenzione all’interesse di Crvena Zvezda su Shengelia, con i serbi molto più attivi nel proporsi come possibile destinazione rispetto al Panathinaikos di Ataman, che già provò la scorsa estate a portare Shengelia ad Atene, e al Real Madrid. La proposta fatta arrivare dai dirigenti serbi sarebbe su base biennale, ma l’ala georgiana preferirebbe, nel caso di addio alla Virtus, trasferirsi in una squadra che possa lottare per conquistare EuroLeague.
Jordan Loyd
Quello relativo a Jordan Loyd è un altro tema caldo in casa Virtus Bologna. Dopo le voci, confermate da Eurohoops, di un forte interessamento della Virtus sul giocatore, con trattative già iniziate, il Partizan di Obradovic si sarebbe inserito pesantemente nel tentativo di riportare a Belgrado (Loyd ha giocato per Crvena Zvezda) il play in uscita dal Monaco.
Persi PJ Dozier e, soprattutto, Kevn Punter, lo shopping dei bianoneri serbi non si limiterebbe ai soli Ntilikina e all’ex bolognese Iffe Lundberg. D’altronde Loyd è un giocatore che può vantare cinque stagioni di esperienza in EuroLeague con 13.2 punti, 2.9 rimbalzi e 2.9 assist di media ed è logico che sia finito sul taccuino di molte squadre.