Warriors: Jimmy Butler è il ‘pezzo’ che mancava per tornare tra le contenders?

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jimmy butler warriors

“Sappiamo tutti che è arrabbiato per il nostro 50% di vittorie, e per questo so che sarà molto aggressivo nelle ultime giornate prima della Trade Deadline”

 

Le parole di Draymond Green sul proprietario dei Warriors Joe Lacob, a due giorni dalla fine delle trattative, si sono rivelate profetiche. Il Front Office negli ultimi giorni di mercato ha sondato la disponibilità di diverse superstar, per rinforzare il gruppo e regalare a Steph Curry e compagni una sorta di finestra supplementare, per provare a chiudere in bellezza un ciclo fantastico.

 

IL SOGNO KEVIN DURANT

Per qualche ora nella Baia hanno sognato il ritorno di Kevin Durant. Complice il rifiuto di Bradley Beal di cambiare aria, i Suns sono stati costretti ad accantonare l’idea di aggiungere Jimmy Butler al duo composto da KD e Devin Booker.

A quanto pare però Warriors, Suns e Heat sono state ad un passo dal dare il via libera ad una trade che avrebbe riportato Durant alla corte di Kerr, con Butler diretto in Arizona.  Sarebbe stato KD in persona a rifiutare il trasferimento – non ha la No-trade Clause, eppure…-, dando il là al Piano B dei Warriors, che si sono rapidamente accordati con gli Heat per Butler.

Nonostante il “No” dell’ala, il resto della Lega ha iniziato ad interrogarsi sulla solidità del suo rapporto con i Suns, e nelle ultime 24 ore di trattative diverse squadre hanno bussato invano alla porta di Phoenix. Con ogni probabilità il tema tornerà d’attualità nella prossima offseason, specialmente in caso di annata fallimentare per il gruppo agli ordini di Budenholzer.

 

JIMMY BUTLER

Il 35enne esterno passa dagli Heat ai Warriors in cambio di Andrew Wiggins, Kyle Anderson, Dennis Schröder, Lindy Waters e una prima scelta 2025 (protetta se tra le prime 10). Risolto con tempestività anche il problema estensione, con Butler che ha accettato un biennale da circa 121 milioni di dollari.

Il Front Office è riuscito quindi nel suo intento: Butler è un esterno versatile e incisivo sui due lati del campo, che sa come muovere la palla ma è anche in grado di fare la prima opzione se la situazione lo richiede. Insieme a Curry e Green formerà un terzetto con pochi eguali a livello di personalità ed esperienza nei momenti decisivi. 

“Ha giocato due Finals”, ha commentato Curry. “È un vincente. So che a Miami ci sono stati dei problemi, ma chi sa davvero come stanno le cose? Noi ci aspettiamo un Jimmy motivato e pronto ad avere un impatto positivo sulla squadra. Dobbiamo capire come giocare insieme. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro e di sfruttare l’energia generata da questa novità, dall’arrivo di un giocatore che ha esperienza ai massimi livelli. Jimmy ha molto da dimostrare, si trova in una situazione nuova. Cercheremo di aiutarci a vicenda”.

Più sbrigativo Draymond Green

“E’ un vincente? Io sono un vincente? È così che funziona…Jimmy è un vincente. Perenne All-Star, gioca sempre con durezza. Fa il suo lavoro in qualsiasi modo”.

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