Alessandro Magro e Marco Spissu: due situazioni complicate

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Foto di Savino Paolella

Oltre a tante gioie, il mercato spesso regala anche dolori, con giocatori e allenatori che spesso cambiano squadra lasciando sconforto nei “vecchi” tifosi, che li hanno apprezzati e sostenuti. Questo pare sia il caso di Alessandro Magro e Marco Spissu. Proviamo a capire le loro situazioni.

Alessandro Magro e Brescia verso il divorzio

Come vi avevamo già detto nei giorni scorsi, coach Magro potrebbe lasciare Brescia. Sabato c’è stato il primo incontro tra il coach toscano e la società. Un colloquio nel quale, secondo Bresciacanestro, la dirigenza avrebbe chiuso a una eventuale partecipazione alla coppe europee.

Una decisione che potrebbe pesare sulla decisione del coach che, ricordiamo, ha ricevuto un’offerta da Manresa, con la società spagnola che garantirebbe la partecipazione alla prossima Basketball Champions League. Anche le dichiarazioni recenti di Mauro Ferrari sul futuro del roster, con molti giocatori in uscita, potrebbe far decidere per una separazione tra le parti nonostante ci sia ancora un anno di contratto.

A breve, riporta Il Giornale di Brescia, ci sarà un nuovo e decisivo incontro tra le parti per decidere se proseguire insieme e aprire un nuovo ciclo, o salutarsi e dar vita a una rifondazione in quel di Brescia. In caso di addio di coach Magro, i nomi in cima alla lista della dirigenza bresciana sarebbero Marco Ramondino e Nicola Brienza, ovvero gli ultimi due vincitori del premio come allenatore dell’anno del nostro campionato.

Spissu-Venezia: sempre più lontani

Futuro tutto da decifrare quello di Marco Spissu a Venezia. Il playmaker sardo è in scadenza di contratto con  la società lagunare, ma il rinnovo non è più così scontato. Secondo quanto riferito da La Nuova Venezia Il Gazzettino, pensare a un esito positivo della trattativa pare ormai impossibile.

Alla base di questo dissidio, ci sarebbe una distanza abbastanza importante tra offerta veneta e richiesta dei rappresentanti di Spissu: i due quotidiani locali parlano di un’offerta al ribasso rispetto all’attuale contratto.

Attenzione, allora, alla pista Reggio Emilia dove Spissu ritroverebbe Claudio Coldebella e coach Priftis, coi quali ha già lavorato ai tempi dell’Unics Kazan. Chiaro che le richieste sono importanti: Spissu ha chiuso la stagione con 7.6 punti, 3.8 assist e 3.1 rimbalzi in 24.6 minuti di media in Italia. Numeri migliori in EuroCup: 12.7 punti, 5.6 assist e 2.6 rimbalzi di media. Ecco che, allora, potrebbe spuntare un pista estera: sulle tracce del play italiano ci sarebbe il Baskonia.

 

Stefano Sanaldi
Quello con la palla a spicchi è stato amore a prima vista. Una volta appese le scarpe al chiodo, ho deciso di allenare le nuove generazioni per rimanere in questo fantastico mondo. E poter scrivere di pallacanestro è un piacere e un onore.