Conclusioni
Velocità, movimento di palla, spaziature e meno punti di riferimento sono le “aree di lavoro” per Milano. Lo stesso Messina ha parlato di equilibrio per arrivare alla terza, quarta opzione senza per forza mettersi in proprio e forzare.
Un percorso che richiede tempo anche ad una società che deve sempre andare in campo per vincere.
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