Andrea Mezzanotte: “A Brindisi si vive per il basket!”

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– Parlando invece del cammino europeo di Brindisi quali differenze hai notato tra campionato e Europe Cup? Quanto è importante per te giocare una competizione europea? E, infine, come cambiano gli allenamenti e il modo di preparare una partita quando si gioca ogni 3/4 giorni?

La differenza sostanziale sta nel fatto che in campionato incontriamo a volte squadre che non facendo coppe sono molto più preparate sui nostri giochi e caratteristiche individuali mentre in Europe Cup, invece, con squadre che fanno le doppie competizioni non è così facile preparare perfettamente tutti i match perchè hai poco tempo e devi studiare i loro schemi e punti deboli in poco tempo perchè con 2 partite a settimana, giocando mercoledì e domenica, non è così facile conciliare tutto.

L’importanza di giocare una competizione europea è elevata e noi la giochiamo allo stesso modo del campionato poichè non si sottovaluta nulla anzi per noi e per la società andare avanti in questa coppa europea è un obiettivo quindi ci teniamo sempre a fare il massimo e a passare il girone.
Dal punto di vista degli allenamenti cambia molto giocare una partita a settimana o due perchè appunto devi avere anche il tempo per riposare poichè facendo due partite hai il doppio minutaggio e anche per quanto riguarda noi giocatori le differenze ci sono.

A Trento avendo sempre fatto una coppa sono abituato e, personalmente, è una cosa che mi piace molto anche al di là del basket perchè ti permette di stare più insieme alla squadra e avendo tante trasferte ti conosci meglio e hai più tempo da trascorrere assieme agli altri. Quindi io sono super favorevole alla doppia competizione.

– Quali sono i tuoi obiettivi, sia personali che di squadra, per questa stagione e per il futuro?

I miei obiettivi personali sono di confermarmi e di migliorare, nelle ultime partite sto avendo anche più minutaggio e penso di stare ripagando questa fiducia.
C’è ancora tanto da migliorare e ne sono consapevole, però ritengo che ci siano anche tutti i presupposti giusti per farlo, vincendo ovviamente poichè anche questo aspetto è chiaramente importante.

Sono dell’idea che quest’anno abbiamo tanto talento e se riusciamo a trovare la giusta chimica che ancora a sprazzi non abbiamo possiamo fare veramente bene perchè, ripeto, abbiamo tanto tanto talento sia per quanto riguarda la Europe Cup che il campionato ed inoltre abbiamo perso alcune partite di poco anche se per alcuni errori nostri come ad esempio Milano con tripla allo scadere o Verona con tripla allo scadere quindi ce la siamo sempre giocata con tutti seppur non giocando delle ottime partite quindi sono dell’idea che quest’anno possiamo fare veramente veramente bene.

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d.vennarini
Diego nasce il 10/02/2000 a Pesaro. Fin da quando è solo un bambino coltiva la sua passione per la scrittura e per lo sport. Il suo obiettivo è quello di trasformare queste sue passioni in un vero e proprio lavoro. Al momento scrive per Dunkest e Backdoorpodcast.

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