Nel posticipo dell’8° giornata Milano passa sul campo di Cremona. Gli ospiti ritrovano Shields ma perdono Dimitrijevic per influenza; Vanoli senza capitan Lacey per infortunio muscolare. Nel primo tempo gli uomini di Messina con una grande circolazione di palla e una maggiore aggressività difensiva si portano anche sul +18 grazie alle giocate di Mirotic e Brooks.
Nel terzo quarto reazione di grinta e di cuore dei padroni di casa con Luca Conti a guidare la difesa e in attacco ci pensa l’asse play-pivot Davis-Owens (29-16 di parziale). La Vanoli si porta in vantaggio ad inizio ultimo quarto ma poi una tripla a giochi fermi di Mannion e ancora una volta Brooks (13 punti nel quarto) frenano il tentativo di Cremona. Decisiva la lotta a rimbalzo (23-33). La partita termina 83-95.
Vanoli Basket Cremona
Booth 5.5: richiamato in causa per l’infortunio di Lacey. Fa ancora una volta discretamente con 9 punti (7 segnati nel 2° quarto con il 100% dall’area).
Eboua 4: contro la squadra che l’ha firmato in estate non si è praticamente visto. Gioca 10 minuti nel primo tempo e poi viene relegato in panchina. 2 punti segnati dalla lunetta, 4 rimbalzi catturati e 3 assist distribuiti ma continua l’inizio di stagione difficile e Cremona paga la fiducia datagli.
De Martin s.v
Willis 6: 12 punti per l’ex Pistoia che a volte s’inventa canestri dall’alto livello di difficoltà. Spesso la squadra non sa come concludere ed è obbligato a prendersi la responsabilità del tiro che non sempre entra dall’arco (2/8).
Jones 4.5: rientra dopo la partita saltata con Brescia e subisce parecchio il livello degli esterni milanesi. Non entra mai dall’arco (0/4) e segna solo 2 punti.
Davis 7: doppia doppia per il playmaker ex Trieste da 15 punti e 11 assist. A volte la scelta di tiro non è la migliore (2/6; 3/8), però è ancora una volta il più utilizzato (33′) e nella propria metà campo difende per 3.
Conti 6.5: alla voce +/- dice +13. Buttato nella mischia nel 3° quarto e lo gioca tutto cambiando la partita con la difesa aggressiva (2 recuperi) e con un bel canestro sulla linea di fondo.
Zampini 5: prova non del tutto positiva del playmaker perugino che segna 4 punti e distribuisce un assist nei 17′ concessi.
Nikolic 6.5: dopo Davis è il più impiegato (31 minuti). Preferito totalmente ad Eboua nel secondo tempo per abnegazione e voglia di difendere duro. Mano calda dall’arco (4/5) per 14 punti totali.
Poser 5.5: 2 punti, 2 rimbalzi, 2 recuperi per il lungo veneto.
Owens 7: miglior prestazione del lungo ex Napoli in questo tratto di stagione. Nel terzo quarto infiamma il PalaRadi a suon di schiacciate e segna la tripla del -3 sulla sirena. 21 punti segnati, 8 rimbalzi catturati e una mano calda dall’arco (2/3).
Cavina 5.5: fa quello che può vista la differenza di rotazioni e di talento rispetto a Milano. Nel finale gli uomini che hanno portato alla rimonta non hanno più energie e devono arrendersi ma questo è dovuto al rendimento di alcuni e a delle rotazioni effettuate.
EA7 Emporio Armani Milano
Mannion 6.5: 10 punti per Nico che piazza una tripla pesantissima dall’angolo nel 4° quarto che ha letteralmente spento Cremona in un momento topico.
Bortolani s.v
Causeur s.v
Tonut 6: due tiri presi e mandati entrambi a segno per 5 punti realizzati in 14 minuti.
Brooks 8.5: prova devastante per la guardia americana che ha sempre fatto la scelta giusta. Segna 11 punti nel primo quarto e 13 nell’ultimo per un totale di 31 totali. Chirurgico in avvicinamento al ferro (5/5), caldo dall’arco (7/10). Se non bastasse conquista 6 rimbalzi, recupera 2 palloni e smista un assist per 34 di valutazione.
Leday 6.5: litiga al tiro (3/7; 0/3) ma con lui in campo il +/- è di 16.
Ricci 7: ritorna nel parquet dove ha spiccato la carriera e si mette all’opera con tante cose giuste per la squadra. Flirta con la doppia doppia (11 punti e 9 rimbalzi) dando un valido apporto alla causa collettiva.
Flaccadori sv.: 4 punti e 1 assist e poco altro nei 17 minuti d’impiego.
Diop 6: bravo a farsi sentire a rimbalzo (5), aggiunge anche 4 punti. Senza Nebo e McCormack il suo rientro è importante per Milano.
Caruso s.v: 6 minuti in cui si ricorda una schiacciata che ha fatto tremare i ferri.
Shields s.v: al rientro dopo l’infortunio, Messina gli concede 12 minuti per riprendere benzina in vista dell’Eurolega.
Mirotic 7.5: 17 punti in facilità. 2/3 da 2, 3/5 da 3, 19 di valutazione senza mai davvero forzare.
Messina 6: settimana lunga ed intensa dopo un doppio turno di Eurolega. Ci sono tante assenze ma le seconde linee fanno il loro dovere. Uno spavento nel 3° quarto ma poi capisce quando inserire i giocatori in grado d’interrompere la rimonta di Cremona (Brooks e Mirotic) e porta a casa la vittoria.