Nel recupero della quarta giornata di LBA la Virtus vince contro Tortona e raggiunge in vetta alla classifica la sorprendente Trento ancora a punteggio pieno.
Partita che dopo un inizio sottotono i padroni sembravano aver messo saldamente in tasca, trovandosi a 3 minuti dalla fine in vantaggio di 11 lunghezze. Basta, però, un minuto e mezzo agli ospiti per rimetterla totalmente in partita raggiungendo addirittura il meno 2 e con la palla del pareggio sprecata a dieci secondi dalla fine. I liberi di Clyburn chiudono la gara sull’85 a 81.
Ripartendo dall’inizio, la prima frazione decisamente non si può definire entusiasmante. La Virtus entra in campo con le polveri decisamente bagnate e con una gestione superficiale dei possessi offensivi. Ne prova ad approfittare Tortona più concreta nello sfruttare le palle perse bolognesi, tuttavia senza riuscire a prendere il largo per via dei diversi errori oltre l’arco anche degli ospiti (1/5 per parte, 3/14 dal campo per la Virtus), chiudendo così sul 12 a 18.
Secondo quarto che si apre con una Virtus ancora in difficoltà e con Tortona che si porta sul +7 con la tripla di Denegri dopo 3 minuti. Da quel momento, però, l’inerzia, se mai ci fosse stata, gira grazie ai canestri di Belinelli (10 punti nel quarto) e gli assist di Cordinier che firmano un parziale di 9 a 0. Bologna raggiunge addirittura il + 5 con le triple di Morgan. Ci pensa, quindi, Strautins a sistemare le cose per i suoi riportando il punteggio nuovamente in parità. Ultimi minuti che vedono le squadre rispondersi tripla su tripla. L’ultima però è quella di Belinelli che porta il punteggio sul 44 a 40 all’intervallo lungo.
Terza frazione che vede la Virtus sfruttare gli errori degli ospiti da oltre l’arco raggiungendo velocemente il +8, e grazie alle giocate di Shengelia aumentando anche il divario oltre la doppia cifra. Ci prova Baldasso a mantenere in partita i suoi compagni, ma le giocate di Morgan mantengono la Virtus sul +11, 69 a 58. Tortona che sbatte sul 3/11 nel quarto da oltre l’arco, mentre la Virtus trova fortune sotto le plance.
Ultima frazione, invece, come già detto è all’insegna dell’equilibrio, con le squadre che si rispondono colpo su colpo, con Tortona che sbaglia sempre il tiro per riportarsi pienamente in partita, ma segnando quello per tenersi a galla. Con il canestro di Zizic a tre minuti dalla fine sembrava ormai concludersi una gara, che invece con due canestri e fallo di Strautins si riapre completamente e offre un finale thrilling, con Gorham che dopo aver segnato il meno 2 a 53 secondi dalla fine sbaglia il successivo tiro in allontanamento per il pareggio.
Virtus Segafredo Bologna
Cordinier 6,5: Una buona partita sporcata da alcune incertezze in un finale che poteva costare caro. Cerca poco le giocate personali preferendo innescare in maniera vincente i compagni, arrivando a 6 assist, alcuni di bellissima fattura
Pajola 6: Non ancora nella condizione migliore, ma sa comunque come rendersi utile in entrambe le metà campo, trovando le linee di passaggio giuste in attacco a cui aggiunge la solita attenzione difensiva.
Belinelli 7: 14 punti senza errori al tiro. Il suo ingresso in campo cambia le sorti di una gara che poteva mettersi sui binari sbagliati, con anche una tripla in chiusura secondo quarto. Dopo i suoi compagni prendono il testimone e non è necessario che faccia gli straordinari.
Visconti n.e.
Shengelia 6,5: Dopo un inizio altalenante, nel terzo quarto fa valere il fisico e si ritrova in lui forse il motivo principale dell’allungo virtussino, trovando diversi appoggi al ferro. Nel finale però con diverse scelte azzardate, rischia anche lui di sprecare quanto di buono fatto prima.
Clyburn 5,5: Non basta il 2/2 importantissimo che chiude la partita per raggiungere la sufficienza. Si mette al servizio dei compagni, ma da uno come lui ci si aspetta qualcosa di più rispetto a uno 0/5 dal campo.
Morgan 7,5: Anche stasera il probabile MVP del match. I 16 punti realizzati, con un solo errore dal campo, fanno tutti malissimo a Tortona, prima per recuperare, e permettendo ai suoi di mantenere poi la distanza di sicurezza.
Polonara 6,5: Partita un po’ a strappi dove appare e scompare, ma è importante per il primo recupero, ma tendenzialmente quando in campo c’è lui la squadra ne trova giovamento.
Diouf 7: Offre alla squadra la solita garra, che con il fisico che si ritrova fa sempre la differenza. Aggiunge anche giocate pregevoli da stropicciarsi gli occhi.
Zizic 7: Una delle migliori uscite in maglia virtussina. Alterna ancora i buoni momenti a ingenuità e giocate di intensità rivedibile, ma intanto oggi la sua presenza l’ha fatta sentire eccome trovando 4 schiacciate e 7 rimbalzi, e facendo vedere diversi movimenti del suo repertorio.
Akele n.e.
Tucker 5,5: Atteggiamento di chi si applica ma in maniera molto confusionaria, Lo 0/5 dal campo e 3/6 dalla lunetta non lo aiuta di certo a trovare fiducia.
Bertam Derthona Tortona
Zerini 5,5: è in campo nei momenti migliori di Tortona, ma senza dare un contributo di vera concretezza.
Vital 5: Recupera 4 palloni ma sostanzialmente sono le uniche occasioni in cui riesce poi a segnare. 3/11 dal campo, con un inizio di terzo quarto in cui si intestardisce a trovare una soluzione personale che però non arriva praticamente mai.
Kuhse 6: Un po’ più concreto di Vital ed offre tutta la sua personalità alla squadra. Però troppi errori al tiro (4/11) per rendersi veramente pericoloso per la difesa avversaria.
Gorham 5,5: Appare nel primo quarto, e si fa sentire nuovamente a un minuto dalla fine segnando il meno due e sbagliando dopo un tiro forzato per il pareggio. Nel corso della partita subisce la fisicità più importante dei pari ruolo bolognesi.
Candi 5: 4 minuti assolutamente impalpabili.
Denegri 6: Una decina di minuti in cui riesce a dare un contributo positivo alla causa.
Strautins 7,5: Continua la sua stagione più che positiva. Anche stasera il migliore dei suoi. Fa sentire la sua leadership con i due canestri e fallo che avevano riacceso pienamente le speranze di vittoria.
Baldasso 7: Il più continuo in fase realizzativa segnando 15 punti, poco meno dei minuti giocati, mantenendo in linea di galleggiamento i suoi compagni. Purtroppo gli manca il canestro che poteva riaprire la gara.
Kamagate 5: Sorprendentemente subisce l’atletismo avversario, senza riuscire a incidere in tutto il corso della gara
Biligha 5: Esattamente come Kamagate.
Severini 5: Come tutti i suoi compagni di reparto anche lui subisce gli avversari nella breve apparizione in campo, con la scusate di avere come cliente uno decisamente scomodo come Shengelia. Non incide, però, nemmeno davanti.
Weems 5: Non riesce mai a trovare la via del canestro (0/5 dal campo), nonostante anche alcune buone occasioni. Sostanzialmente dieci minuti di pochissimo impatto.