Chus Mateo: Scariolo e non solo…rumors ingenerosi

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Real Madrid
Coach Chus Mateo of Real Madrid during Liga ACB Endesa Final basketball match played between Real Madrid and UCAM Murcia at Wizink Center on June 10, 2024, in Madrid, Spain. (Photo by Oscar Gonzalez/Sipa USA)

Ormai abbiamo capito che lo sport professionistico ha una memoria molto corta, forse pure troppo. Questo è il caso di Chus Mateo che è stato in bilico sin dal primo giorno in cui si è seduto sulla panchina del Real Madrid come se fosse un banale traghettatore e da lì ha vinto un’Eurolega e fatto una stagione storica. Ma Madrid non perdona e già ora, dopo un inizio difficile di un nuovo corso ci sono già i nome per i sostituti.
Abbiamo analizzato la cosa con Marco De Benedetto in Backdoor Call. Questo l’estratto:

Ingenerosa ma guarda è un esempio di un concetto che abbiamo già espresso altre volte, purtroppo la pressione esasperante, esasperata c’è ormai ovunque a ogni latitudine per ogni sport di alto livello, includendo il nostro basket. Ormai le partite di tolleranza perse in fila, non necessariamente giocate male, sono tre, di solito dopo la terza si inizia già a dire male all’allenatore, quindi stiamo parlando di nulla e quanto di più lontano ci sia dal dire: “Ok sediamoci e cerchiamo di capire e succede”. Questo, oltretutto, per uno che ha dimostrato di saper vincere, perché se è vero che poi solo il risultato, solo il campo parla, a livello di risultati lui è inattaccabile. Ogni tanti si dice che gli addetti ai lavori sono troppo sulla difensiva e raccontano di filosofia perché solo i risultato parlano, ma in questo caso si i risultati parlano quindi non vedo perché si debba essere così aggressivi subito. Tanto sono discorsi abbastanza così che lasciano il tempo che trovano purtroppo.

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