Mitoglou: “Messina la chiave”, Hall: “Io non mi tiro mai indietro”

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Dopo le presentazioni di Nicolò Melli e la coppia Alviti-Ricci, oggi è il momento dei due nuovi acquisti Dinos Mitoglou e Devon Hall che si presentano così alla stampa milanese.

Christos Stavropoulos introduce i nuovi acquisti:

Abbiamo fortemente voluto Dinos perchè giovane e molto ambizioso, Hall scelta giusta perchè con esperienza ed estremamente versatile. L’obiettvo è di arrivare anche quest’anno ai Playoff, di arrivare fino in fondo E noi l’anno scorso abbiamo fatto quello che avevamo detto: andare alle F4 per giocarcela e ci siamo riusciti, arrivando ad un tiro dalla finale. L’anno scorso la stagione è stata lunghissima iniziando a luglio e alla fine non so se sia stata stanchezza fisica o mentale. Comunque la stagione scorsa è stata estremamente positiva, ed è per questo che lavoriamo.

Mitoglou:

Lasciare il Pana per Milano, come Fotsis…

Sono molto onorato di aver lavorato in uno dei più grandi team greci ed europei, la motivazione principale per il cambio è stato coach Messina e le aspettative che ci sono in una squadra di alto livello. Fotsis è stato un grande giocatore con una grande personalità e grazie per il paragone, spero di essere all’altezza ma vorrei riuscire a crearmi la mia storia ed evolvere come persona e come giocatore.

Le parole di Pitino e il ruolo:

Prima di tutto grazie a Coach Pitino, personaggio incredibile e ringrazio di essere stato allenato da lui. In nazionale  mi ha detto che voleva usare da 3 a causa di tanti infortuni e io gli ho risposto che avrei giocato ovunque pur di aiutare la squadra… E’ la stessa cosa che sono disposto a fare per Milano, ma parlando con Coach Messina mi ha detto che mi avrebbe usato in posizioni 4-5. La cosa positiva è che in allenamento possiamo spingerci a vicenda per migliorare, poi starà all’allenatore decidere. Melli è uno dei 4 più forti in Europa, Kaleb forse è il 5 più fisico in Europa, sempre che non sia Hines… Comunque l’importante è che potremo aiutarci in allenamento per migliorare a vicenda.

Ci sono stati grandi giocatori greci a Milano ma poco vincenti…

Quello che ho notato è che tutto lo staff e il coach sono molto professionali. Il mio ruolo nel team per invertire la tendenza è quello di permetteri di vincere. Probabilmente gli altri greci sono venuti in momenti diversi, ma oggi c’è tutto il necessario per riuscirci. Non conosceva la storia della partita. (al racconto ha risposto con “oh no”ndr). Sia Salonicco che Milano sono team storici, emblematici… Lo sport è nel DNA delle persone con voglia di parlare di sport… La storia della partita è stupefacente, spero non capiti a noi.

 

Hall

L’impatto con l’Eurolega e il paragone pesante

Mi aspetto grande competitività con grandi squadre e grandi giocatori; non puoi mai rallentare. Il mio essere versatile, creare gioco e la presenza nella metà campo difensiva sono dei plus, devo migliorare nella capacità di rallentare, ma mi aiuteranno i compagni come il Chacho a crescere. Le sue parole (sul paragone con Shields) mi hanno fatto piacere e dato fiducia, e non vedo l’ora di andare in campo e dimostrare di poter seguire le sue orme.

Dopo il college e le sfide nel ruolo…

E’ possibile che la mia carriera NBA sia stata danneggiata dalla mia versatilità, però in Europa la versatilità è un punto di forza e parlando con coach Messina è molto apprezzata. Per migliorare e crescere devi accettare le sfide e giocare contro i migliori. Lo farò in allenamento e in partita contro grandi giocatori europei e americani. Io non mi tiro indietro.

 

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