La Virtus si prende la rivincita della dolorosa sconfitta casalinga di EuroLeague con lo Zalgiris battendo con autorità un Monaco irriconoscibile, penalizzata dalle assenze ma non giustificabile a questi livelli. Partita indirizzata sin dal primo quarto, chiuso sul +10 con Belinelli in serata, nel secondo quarto sono Lundberg e Smith ad aumentare il solco, 48-33 all’intervallo ed una difesa costante. Il terzo quarto è un incubo per la squadra del Principato, con gli esterni bolognesi che colpiscono con impressionante continuità dall’arco trovando, a dire il vero, quasi sempre tiri molto aperti anche grazie alla capacità di passaggio dei lunghi, Shengelia su tutti. L’ultimo quarto è un lungo garbage time, finisce 83-59 per la Virtus.
Virtus Segafredo Bologna
Cordinier 6,5: sprazzi della sua creazione dal palleggio per i compagni, stasera non c’è bisogno di lui.
Lundberg 7.5: partita quasi perfetta, al ritorno in EuroLeague sembra aver ripreso il discorso dove l’aveva interrotto prima dell’infortunio al dito. 14 con anche 4 rimbalzi e 4 assist.
Belinelli 7.5: stasera interpreta al meglio la partita, inaugurando la gragnuola di triple che investe Monaco e colpendo con continuità durante tutto il match.
Pajola 6: in missione su James, in attacco niente sussulti.
Smith 7: un discreto 4/5 da tre, almeno un paio difficili, qualche minuto con la palla in mano, difesa continua, ottima partita su entrambi i lati del campo.
Dobric 6.5: non per forza visibile ma continua la sua presenza nella partita. Mette due tiri molto importanti e lotta con Diallo e Blossomgame vincendo i duelli.
Cacok 6: non fa danni, rispetto alle ultime un passo in avanti.
Shengelia 8: domina la partita sia in difesa che in attacco palla in mano, fa canestro e fa segnare i compagni, 18 di valutazione, migliore in campo.
Hackett 6.5: gioca meno, gioca molto meglio e forse non è un caso. Fatica su James ed è in ottima compagnia, in attacco fa il suo sia in fase di distribuzione che di conclusione.
Mickey 6:,5 per una volta può guardare i compagni, senza perdere l’occasione di unirsi al festival delle triple e di essere il migliore a rimbalzo.
Dunston 7: solo due punti ma una presenza costante sotto canestro, con quasi 24 minuti. Regge contro Motiejunas mettendolo poi involontariamente KO. 8 rimbalzi e 3 assist ma ben più passaggi illuminanti di quanto dica il tabellino.
Abass s.v.
AS Monaco
Okobo 4: peggiore in campo, 0/8 dal campo, soffre moltissimo Cordinier e tutti gli esterni che si alternano su di lui. Solo l’assenza di Lloyd e Walker gli procurano minuti
Blossomgame 4: anche per lui partita da incubo contro gli esterni della Virtus.
Brown 4: due falli al via, cambiato non ritrova più ritmo. Sognerà Shengelia per un paio di notti.
Diallo 5.5: mette reattività sotto canestro.
Cornelie 6: nei quasi 19 minuti in campo non sfigura, fa canestro e prende rimbalzi (5, il migliore dei suoi).
Jaiteh n.e.
Motiejunas 6.5: tra i migliori dei francesi, resiste alla fisicità dei lunghi della Virtus e propizia i pochi momenti positivi di Monaco. La sua uscita per un colpo fortuito con Dunston è il chiodo sulla bara dei monegaschi.
Tarpey 5: ci prova di energia, senza troppo successo.
Ouattara 5: prova a mettere pressione sui portatori di palla, senza metterli veramente mai in crisi.
Strazel 6: con James il migliore degli esterni, un tiro da casa sua per gli highlights.
Hall 5: va sotto fisicamente contro Dunston e Mickey ed anche in attacco non riesce ad innescarsi, anche grazie alla difesa dei lunghi bianconeri.
James 6: fa all’inizio cose “da Mike James” e tiene i suoi più o meno in scia. Poi inizia a soffrire gli aiuti di Bologna e perde un po’ di efficacia.