È da poco terminata la prima giornata dell’Eurolega 2021/2022 che ha finalmente visto rientrare il pubblico all’interno dei palazzetti seppur ancora con forti limitazioni dettate dai vaccini, dai passaporti o green pass per il Covid-19 e dai decreti nazionali.
L’accesso alle partite da parte dei tifosi è stato, negli ultimi mesi, uno dei temi maggiormente trattati anche per via delle differenti gestioni da parte dei vari Stati che avrebbero potuto creare forti disparità o ulteriori problemi legati al contatto tra giocatori e spettatori, ma questo primo turno ha reso più chiara l’attuale situazione; quindi prima dell’inizio della seconda giornata dove ci saranno ulteriori novità su questo tema, infatti la Spagna ha già approvato un decreto con il quale la capienza consentita passerà dal 40% all’80%, analizziamo i numeri e l’affluenza all’interno degli impianti.
Tra le 9 arene che hanno ospitato l’opening night di questa stagione di Eurolega ben 3 non hanno più alcuna limitazione a livello di ingressi ovvero l’Yad Eliyahu Arena di Tel Aviv, il Salle Gaston Médecin del Principato di Monaco e l’Astroballe di Villeurbanne e per tutte e tre le partite si è registrato quasi il tutto esaurito con il Maccabi che in pochissime ore ha venduto tutti gli 11.192 biglietti per l’esordio contro il Bayern di Monaco.

In totale almeno i due terzi delle 18 squadre di EuroLeague inizieranno la stagione con più di 4.000 tifosi ammessi nelle loro arene ed in questa prima serata soltanto due squadre avevano percentuali di accesso consentito inferiori al 50% cioè Milano e Barcellona con, rispettivamente, il 35% e il 40%, ma nonostante ciò i ticket disponibili sono stati quasi tutti esauriti per entrambe le partite.
In queste settimane inoltre molti club si stanno dando da fare per aumentare la capienza autorizzata all’interno dei loro impianti, infatti, nove club stanno lavorando, rispettando le linee guida, per avere all’interno delle più del 50% della capacità e altri cinque tra il 40% e il 50% con ancora solo Cska Mosca e Zenit San Pietroburgo che stanno fortemente limitando gli accessi.
Osservando infine i numeri delle vendite dei biglietti disponibili riportati sul sito ufficiale di Euroleague si può notare come quasi tutte le formazioni che giocavano in casa abbiano riempito oltre la metà dei posti concessi, con l’unica eccezione del Fenerbahçe, segno evidente che, dopo oltre un anno di pandemia e di divieti per quanto riguarda l’accesso agli impianti sportivi, oggi siano in molti a volersi sedere nuovamente ai loro posti per ricominciare a tifare.