Nell’ultima puntata del nostro podcast di Basketmercato condotto da Orazio Cauchi, abbiamo parlato di tutte le ultime notizie e indiscrezioni più importanti per quanto riguarda il mercato europeo della prossima stagione. La notizia più importante delle ultime ore ha riguardato il Fenerbahce, che è sempre più vicino alla firma di Skylar Mays dopo l’infortunio occorso a Scottie Wilbekin. Qui l’estratto dal podcast dove spieghiamo tutto ciò che è successo e i retroscena dietro il possibile accordo tra società e giocatore.
Il Fenerbahce è davvero vicinissimo al colpo Skylar Mays. Giocatore che durante l’off-season era stato accostato spesso anche all’Olimpia Milano, che qualche settimana fa aveva poi firmato un Exhibit 10 in NBA con i Minnesota Timberwolves. Un tipo di contratto che sostanzialmente le franchigie NBA utilizzano per garantirsi il giocatore in G-League. Una volta che il giocatore viene tagliato da questo tipo di contratto dalla franchigia NBA ha sostanzialmente la garanzia di giocare per la franchigia affiliata di G-League della squadra che lo ha tagliato, e ha poi diritto a un sostanzioso bonus nel caso in cui rimanga con quella franchigia di G-League per almeno due mesi.
In questo caso Skylar Mays, che è ancora ufficialmente sotto contratto con i Minnesota Timberwolves, ha deciso di accettare il corteggiamento che arrivava dall’Europa. C’era stato appunto l’interessamento di diverse squadre anche nei mesi passati, inclusa l’Olimpia Milano, che però poi aveva abbandonato un po’ la pista relativa al giocatore volendo anche rispettare la sua volontà. Mays aveva espresso da tempo infatti il desiderio di aspettare un eventuale invito ad uno dei training camp NBA.
Negli ultimi giorni il Fenerbahce si era molto interessato al giocatore proprio dopo l’infortunio di Scottie Wilbekin. Un infortunio molto serio al ginocchio, che costringerà il giocatore americano a stare fuori per il resto della stagione. E quindi il Fener aveva bisogno di un giocatore in grado di poter andare a coprire l’infortunio di Wilbekin. Ovviamente Mays è un giocatore con un profilo un po’ diverso rispetto a quello di Wilbekin: una guardia molto stazzata, un giocatore in grado di gestire bene il pallone nelle sue mani sia per se stesso che per i compagni.
È sicuramente un’aggiunta molto interessante per il Fenerbahce. Ovviamente è un acquisto che arriva anche a caro prezzo, perché dalle prime indiscrezioni che abbiamo in mano, Mays dovrebbe firmare un contratto che prevederebbe più di 60 mila dollari al mese di stipendio. Quindi stiamo parlando di un ingaggio sostanzioso, soprattutto per un giocatore che arriva già a stagione in corso.
Ma era anche abbastanza prevedibile che per attrarre Mays via dalla NBA, per convincerlo anche a rinunciare al bonus che avrebbe ottenuto rimanendo in G League, c’era bisogno di un’offerta economica di un certo tipo. Accordo, come ripeto, vicinissimo. Ormai il giocatore dovrebbe firmare un contratto fino al termine della stagione, in modo tale poi da poter tornare libero sul mercato la prossima estate.
E quindi Jasikevicius ottiene quello che ritiene essere probabilmente il profilo migliore in questo momento per andare a rinforzare ulteriormente il reparto esterni del Fenerbahce dopo l’infortunio di Wilbekin.