La FIBA World Cup 2023 si avvicina sempre di più e noi continuiamo i nostri articoli di avvicinamento alla competizione. Oggi approfondiremo il girone G, che si giocherà a Jakarta in Indonesia. Quattro, come al solito, le squadre presenti: i campioni in carica della Spagna, la nazionale in rampa di lancio del Brasile, la Costa d’Avorio e l’Iran. Con la nostra guida, quindi, analizziamo punti di forza e debolezze di ciascuna squadra, cercando di capire quali potrebbero essere le stelle più luminose di queste gare e quali le sorprese.
COSTA D’AVORIO
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(@equipedecotedivoirebasket)PUNTI DI FORZA E DEBOLEZZE: La Costa d’Avorio è alla quinta apparizione mondiale della propria storia, seconda consecutiva dopo quella del 2019. Quattro anni fa la nazionale africana venne eliminata chiudendo il girone con un record di 1-4, ora la squadra allenata da Dejan Prokic cercherà di migliorare quel risultato e arrivare dove mai si è arrivati nella storia. Non aiutano nel raggiungere quest’obiettivo le assenze a roster di Mo Bamba e Matt Costello, ma la Costa d’Avorio punterà sulle proprie certezze per ripetere il successo raggiunto ad AfroBasket 2021 (secondo posto).
LA STELLA: Tra le precedentemente nominate certezze c’è la stella della squadra, Souleyman Diabate. Playmakerclasse 1987 con esperienza passata a Nancy, Diabate è la pietra angolare della sua nazionale ormai da diversi anni. Nell’edizione dei Mondiali 2019 l’ivoriano ha prodotto 8.4 punti di media e 3.8 assist. Con qualche anno in più sulle spalle, ora sarà comunque lui a dover essere il leader di questa squadra.
LA SORPRESA: Il giovane più interessante della nazionale ivoriana, e in generale il giocatore da tenere d’occhio, è Assemian Moulare. Chiamato di recente ad entrare a far parte della nazionale, la guardia classe 2003 ha mostrato lampi del suo potenziale. In sei partite degli African Qualifieri, Moulare ha prodotto 11.7 punti, 3.3 rimbalzi e 1.8 assist di media, cifre decisamente interessanti per un 20enne alla prima esperienza in un contesto così competitivo.
