Gabe Brown (OpenJobMetis Varese) – BCL Scouting Report

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L’Openjobmetis Varese punta forte su Gabe Brown: vediamone i punti di forza e di debolezza. “Mud” è un giocatore ancora giovane: ha firmato un contratto 2+1 con la società biancorossa, la quale si prenderà cura dell’ex Michigan State al suo esordio in Europa per farlo crescere nel basket al di qua dell’Atlantico. Gabe Brown si incastra bene nella mentalità americana della Pallacanestro Varese: è il classico 3&D che regalerà tantissima solidità a coach Tom Bialaszewski, che in attacco potrà ruotare sui ruoli di 3 e 4. Muove bene i piedi, ha buoni concetti di pallacanestro secondo la scuola di Michigan State, una buona struttura fisica nella parte alta ed è un ottimo tiratore in situazione di spot up.

Proponiamo il suo scouting grazie ai video di Synergy con cui Backdoor Podcast ha avviato una interessante collaborazione professionale.

La sua storia

Ala mancina di 201 centimetri, è nato a Ypsilanti, Michigan, il 5 marzo del 2000. Dopo l’High School viene reclutato da Michigan State University: alla prima annata raggiunge subito le Final Four del torneo NCAA. Chiude la sua esperienza universitaria a 11.6 punti, 3.8 rimbalzi e con il 38.2% da tre. Nell’estate nel 2022 si mette in mostra con gli Oklahoma City Thunder alla NBA Summer League prima di Salt Lake City poi di Las Vegas. Nell’agosto 2022 firma un Exhibit 10 con i Toronto Raptors. “Mud” (questo il soprannome che Mike Garland gli aveva dato al college, così come l’iconico numero 44 sulla maglia) disputerà tutta la stagione in G-League nel loro team affiliato, Raptors 905 Missisauga, con cui scende sul parquet in 30 occasioni mettendo a referto una media di 12.5 punti (tirando con il 41% da oltre l’arco) e 3.1 rimbalzi. Brown è stato undrafted nel 2022, ma è ancora molto giovane ed è arrivato a Varese per migliorarsi. Una curiosità. Il padre morì in circostanze tragiche quando Gabe era ancora alla High School: è cresciuto con il fratello maggiore Nick, ma quel dramma familiare l’ha profondamente segnato. Proprio al padre vuole dedicare ogni momento della sua carriera cestistica.