ATTACCO
Dal punto di vista dell’esecuzione è una macchina. Ottimo contropiedista, buonissimo atleta e grande tiratore, dotato di una frustata mancina con una meccanica molto buona, anche se un punto di rilascio non proprio ortodosso.
Non è un tiratore che esce dai blocchi e che esegue con la mano in faccia. Piuttosto è un tiratore molto bravo a spaziare sul perimetro per trovare quel decimo in più per prendersi la soluzione.
Abile a prendersi lo scarico dal perimetro e ad attaccare il close-out con un paio di palleggi, sarà importante per Brown non esasperare il ball handling per entrare nel pitturato.
Gabe è un ottimo tagliante sulla linea di fondo. Ha un corpo grosso ed esplosivo che può mettere al servizio della squadra sugli alley-oop e nei tagli backdoor. Senza più “l’alzatore” Colbey Ross, la Openjobmetis Varese dovrà chiedere alle proprie guardie di non guardare solo il canestro, ma di trovare anche le situazioni per innescare Gabe Brown (e Sean McDermott, oltre naturalmente Willie Cauley-Stein) nei giochi senza palla.
“Mud” ha grande potenza e capacità di correre in campo aperto per concludere spesso e volentieri al ferro con energia.
Vediamo ora cosa non va.
Brown è un giocatore molto “americano”, ancora lontano dal concetto europeo di pallacanestro. Ha poca creazione di gioco, soprattutto dal palleggio e deve ancora acquisire le letture del basket continentale. A differenza degli USA, in Italia avrà pochi spazi predefiniti e dovrà aumentare la propria capacità di lettura delle diverse situazioni.
DIFESA
In difesa ha la possibilità di far valere i piedi veloci per cambiare su pressoché tutti i ruoli. Ha una struttura fisica importante per non farsi portare spalle a canestro e per passare molto bene sui blocchi. Tipico prodotto di Tom Izzo, in difesa è disposto a tutto pur di non lasciare andare a canestro il suo uomo.
Vediamo ora cosa non va. Ha un corpo molto più sviluppato nella parte superiore rispetto alla parte inferiore, con un baricentro alto, che potrà creargli qualche difficoltà nel cambiare sui piccoli soprattutto se sarà costretto a “navigare” sui blocchi.