Gianmarco Pozzecco: “Scarsa considerazione per i coach italiani”

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Pozzecco
Credits Ipa Agency

Il Commissario Tecnico di Italbasket Gianmarco Pozzecco ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha toccato diversi temi importanti.

Ecco alcuni passaggi dell’intervista.

Su EuroLeague

Partiamo proprio da quest’ultimo concetto: EuroLeague sta diventando ad ogni stagione più complessa. Ci sono sempre più squadre che investono, è una competizione molto equilibrata in cui, a mio avviso, si gioca anche troppo spesso. In questo senso, basta una settimana in cui una squadra non è al meglio della condizione per compromettere l’intero cammino nel torneo. Giocare contemporaneamente EuroLeague e i vari campionati non è per nulla semplice, credo sia fondamentale riuscire a mantenere l’ambiente sereno. Le squadre italiane hanno comunque tutto per togliersi le loro soddisfazioni”.

Su Milano e Virtus

Milano e Bologna sono due squadre estremamente competitive, hanno entrambe due buoni roster, i tifosi possono sognare. Io poi sono un ottimista di natura, quindi penso possano tranquillamente ambire ai playoff”.

Sugli allenatori italiani

“Mi sembra che da noi ci sia scarsa considerazione dei coach italiani. E mi dispiace moltissimo. Ci sono tanti allenatori bravi a cui non viene offerta questa opportunità e magari vanno all’estero dove, se non altro per differenza culturali, è meno facile, e lo dico per esperienza diretta. Forse perché guadagnano troppo poco…”.

 

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Stefano Sanaldi
Quello con la palla a spicchi è stato amore a prima vista. Una volta appese le scarpe al chiodo, ho deciso di allenare le nuove generazioni per rimanere in questo fantastico mondo. E poter scrivere di pallacanestro è un piacere e un onore.

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