L’Italia domina la Dominicana, è finale al preolimpico: le pagelle

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Dopo le difficoltà dell’esordio, un’ottima Italia domina la semifinale (79-59) contro la Repubblica Dominicana e conquista il pass per la sfida decisiva, in programma domani sera (ore 20.30), contro la Serbia. Gli azzurri hanno subito un’altra faccia, soprattutto difensiva, e scappano in doppia cifra già nel primo quarto, per poi rispondere al tentativo avversario di rientrare e chiuderla all’inizio della ripresa. Ancora un grande Simone Fontecchio guida la squadra di Sacchetti, con il riscatto di Tonut ed un Melli capace di sbloccarsi nel secondo tempo.

Italia-Repubblica Dominicana | Le pagelle

Spissu 5 – Proseguono le difficoltà per il playmaker di Sassari, soprattutto a livello difensivo.

Mannion 6.5 – Non ripete la straordinaria prova di due giorni fa, ma è comunque positivo il suo apporto, quando entra sul parquet.

Tonut 8 – Una grande risposta, dopo il debutto poco brillante. Subito deciso all’avvio, trova giocate importanti per sé e per i compagni.

Melli 6.5 – Ottimo lavoro in difesa ed a rimbalzo, in attacco continua a litigare con il canestro. Ma si sblocca nella ripresa ed è una notizia importante pensando alla finale, quando saranno fondamentali anche i suoi canestri.

Fontecchio 8 – Il migliore azzurro sinora al preolimpico. Sempre preciso e puntuale al tiro, non manca di farsi sentire anche dietro.

Tessitori 6 – Buoni minuti sul parquet, anche per ritrovare un po’ di confidenza con il campo, dopo i problemi fisici del finale di stagione.

Ricci 5 – Non riesce ad incidere, nei momenti in cui è in campo.

Abass sv – In campo nei minuti finali, a partita già ampiamente risolta.

Moraschini 6 – Un assist pregevole e qualche buona difesa, nel suo esordio al preolimpico.

Vitali 6.5 – Ancora deciso quando entra. Un giocatore su cui Sacchetti può fare affidamento, anche se impiegato pochi minuti.

Polonara 7 – Altra ottima prova del neo giocatore del Fenerbahce. Meno appariscente dell’esordio, ma sempre molto efficace.

Pajola 7 – Il problema fisico dell’esordio pare dimenticato. Gioca solo nella ripresa e si fa notare sui due lati del campo, mettendo anche due triple.

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Fabio Cavagnera
Lo sport ed il basket sono da sempre la mia passione, diventati poi il mio lavoro, da ormai il lontano 1998 (eh già, sono quasi tra gli 'anziani'). E Backdoor Podcast lo ritengo un mix tra passione e qualità.