Sarunas Jasikevicius è stato annunciato come nuovo allenatore del Barcelona e nella giornata di oggi ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione. Dalle sue parole, oltre all’attaccamento evidente verso la società che lo ha scelto come sostituto di Pesic, si possono estrarre alcuni spunti interessanti, riportati da EuroHoops.
Faremo del nostro meglio per giocare una grande pallacanestro, una pallacanestro vincente.
Questo il proposito dell’allenatore lituano, che ha poi svelato alcuni dettagli su come ci si sta muovendo sul mercato in Catalogna. Gli addii di Tomic, Pangos e Ribas sono cosa fatta, allo stesso modo in entrata il nome di Calathes sembrerebbe già dato per certo.
Abbiamo passato parecchio tempo parlando al telefono o mandandoci messaggi a vicenda, ma stiamo lavorando principalmente sulle questioni dello staff. Il nostro team è già buono ma proveremo a migliorare il roster.
La parte, chiaramente, più interessante riguarda, per forza di cose, Pau Gasol. Ex compagno di Jasikevicius, che sta cercando un ultimo contratto che lo porti fino alle Olimpiadi di Tokyo e che, dunque, è stato accostato alla squadra che lo ha lanciato.
Molti nomi stanno saltando fuori, ma tutti capirete che possiamo commentare solamente quando un movimento è ufficiale. Sono molto vicino a Pau, firmarlo non ci farebbe del male.
Infine, Saras è tornato su un bel momento della sua esperienza da giocatore in blaugrana, ovvero la finale di Eurolega vinta sulla Benetton Treviso nel 2003. Jasikevicius ha raccontato l’emozione provata dopo aver segnato la tripla chiave ai fini del 76-65 con cui si concluse quel match, in favore del Barcellona ovviamente.
I tifosi del Palau Sant Jordi hanno festeggiato quel canestro come un gol al Camp Nou. Non dimenticherò mai quei momenti.
Inoltre, il Barça ha comunicato la composizione dello staff tecnico che accompagnerà Sarunas durante la sua nuova avventura. Si tratta, in realtà, di Darius Maskoliunas, Tomas Masiulis e Justinas Grainys, che lo avevano affiancato già in quel di Kaunas. Ciò implica direttamente lo Zalgiris, poiché i lituani avrebbero offerto il posto da capo allenatore proprio a Maskoliunas, CT della selezione lituana, qualora non avesse seguito la strada del suo head coach. A questo punto, ad avere l’onere e onore di proseguire l’immenso lavoro fatto da Jasi restano soltanto due nomi, a detta di Donatas Urbonas. Kestutis Kemzura e Kazys Maksvytis sarebbero i principali candidati per rivestire la carica di allenatore dei campioni di Lituania in carcia. Entrambi profili “nazionali”, Kemzura è stato visto alla guida dell’Olympiacos in questa stagione, mentre Maksvytis ha allenato a Perm in VTB League. Tuttavia, il primo dovrebbe andare al SOCAR Petkim, stando sempre a quanto riportato da Urbonas.
Kestutis Kemzura is heading to SOCAR Petkim, despite Zalgiris Kaunas interest, I was told.
— Donatas Urbonas (@Urbodo) July 6, 2020