Conclusioni
A Reggio Emilia serviva un giocatore in questa posizione in grado di aprire il campo per dare maggior agio al gioco interno di Faye. Cheatham è sicuramente uno degli interpreti più validi, che sa alternare il gioco interno a quello esterno, dando soluzioni differenti all’attacco reggiano rispetto alla passata stagione. D’altronde, Atkins da ala era adattato non avendo un grandissimo tiro da fuori in grado di aprire gli spazi per le scorribande dei piccoli.
La combo con Winston potrebbe essere letale: con un playmaker in grado di mettere in ritmo i compagni, un giocatore che ama ricevere e tirare sugli scarichi si può trovare a meraviglia e ritagliarsi un ruolo importante all’interno del sistema di gioco offensivo.
I tifosi reggiani sperano di poter ammirare il giocatore visto a Pesaro nella prima parte di stagione, quando era in gradi di mettere insieme prestazioni di assoluto livello. Ecco, se deve lavorare su qualcosa è la costanza di rendimento: a coach Priftis serve che lui sia protagonista sempre, non a corrente alterna.