Milano parte con voglia e tanta energia nel primo quarto. Trento recupera con una difesa attenta, che infastidisce parecchio le giocate offensive milanesi della seconda frazione. Negli ultimi dieci minuti l’EA7 Emporio Armani Milano ristabilisce le distanze e vince meritatamente. Finisce 78-65.
EA7 Emporio Armani Milano
Davies 7.5: trova delle giocate interessanti in attacco e soprattutto fornisce un supporto difensivo molto intenso.
Thomas 6: sembra recuperato almeno fisicamente, sul piano del gioco ci sono margini di miglioramento.
Luwawu Cabarrot 8: fondamentale nella partenza di Milano e nel resto della partita, uno dei migliori.
Mitrou-Long 6: richiamato in panchina dopo pochi minuti, rivede il campo sul finire del terzo tempo, trova dei canestri e ci mette la solita energia.
Tonut 7: parte in quintetto e dimostra tutta la sua voglia e le sue qualità.
Rapetti n.e.
Baron 8: trova sempre il modo di prendere dei tiri che incidono nel match, come la tripla che chiude il primo quarto.
Ricci 6.5: parte nei primi cinque, solita prova solida difensiva mentre in attacco non viene servito e/o non si fa vedere.
Biligha 8: meritato per come difende, per come recupera palloni e per come trova punti che consentono a Milano di tirare il fiato.
Hall 7: con l’arrivo di Napier dovremmo rivedere Devon nel suo ruolo oggi si sacrifica e tanto a volte con risultati positivi a volte un po’ meno.
Alviti n.e.
Datome s.v.
Dolomiti Energia Trentino
Conti 6: prova a rianimare la Dolomiti Energia Trento con alcune penetrazioni che infastidiscono parecchio coach Messina.
Spagnolo 6.5: non trova subito il giusto ritmo ma poi cresce e prova in tutti i modi a trascinare i suoi.
Forray 7: solita spina nel fianco per tutte le squadre avversarie.
Flaccadori 7: quando lui non riesce ad essere efficace è tutta Trento che ne risente, ma quando trova le sue giocate riapre la partita.
Udom 5: anche lui travolto dalla forza d’urto offensiva dell’EA7 nei primi dieci minuti, poi non si vede più.
Ladurner 5: serata difficile per lui. Non trova le giuste misure né in difesa né in attacco.
Grazulis 5: si fa notare per una schiacciata, utile alla causa per prendere diversi rimbalzi.
Atkins 7: il migliore dei suoi sia per le giocate offensive sia per l’energia che ci mette che permette a Trento di riaprire la partita.
Calamita n.e.
Lockett 5: non riesce a contenere gli assalti milanesi.