La sfida tra VL Pesaro e Cividale si apre con le due formazioni che colpo su colpo si rispondono reciprocamente.
Cividale, nonostante gli svariati tentativi di Pesaro di prendere il largo, riesce a restare appaiata nel punteggio chiudendo il quarto sul -1 con il punteggio di 18-17.
Il secondo quarto vede i padroni di casa alzare il ritmo sia in attacco che in difesa, mentre gli ospiti faticano sempre di più a trovare il fondo della retina perdendo il passo di Pesaro che allunga nel punteggio.
Il quarto si chiude 45-34 con Cividale che nel finale è riuscita a ritrovare canestri e ritmo impedendo a Pesaro di prendere il largo.
Il terzo quarto si apre con Cividale che accorcia nel punteggio grazie a due triple ben assestante di Redivo, ma Pesaro con Zanotti e Ahmad si riporta sul +10 lasciando gli ospiti a distanza di sicurezza.
Redivo si carica la squadra nel finale e Cividale si riporta sul -3 con il quarto che termina 64-61.
Nell’ultima frazione i ritmi si alzano e le due squadre mettono in campo tutte le proprie energie con Pesaro che riesce a riportarsi sul +10 a 5 minuti dal termine.
Cividale si affida a Lamb per accorciare, ma Pesaro non si fa sorprendere e, limitando adeguatamente Redivo, riesce ad imporsi 91-77.
VICTORIA LIBERTAS PESARO
Petrovic 7: invisibile per gran parte della partita, ma mette a segno 2 triple decisive.
Cornis n.e.
Leonardi n.e.
Maretto 5,5: fatica a trovare ritmo e a entrare in partita.
Imbrò 6,5: nonostante litighi con il canestro riesce a rendersi utile in difesa e in fase di costruzione.
De Laurentiis 7: in area si conferma il leader della squadra capace di risultare sempre presente e incisivo.
King 7: segna e risponde presente anche nei momenti più complessi.
Bucarelli 8: con la sua difesa è il principale artefice di questa vittoria.
Lombardi 6,5: sul parquet mette tutto se stesso con grinta ed energia.
Zanotti 7: nonostante qualche acciacco fisico entra in campo dalla panchina e non sbaglia nulla riuscendo a mettere a referto canestri importanti.
Ahmad 7: alti e bassi nella sua prestazione odierna, ma riesce sempre a confermarsi come uno dei giocatori più pericolosi nel roster pesarese.
Coach Leka 7: riesce ad imporsi in una gara tutt’altro che sempre facendo rimanere i suoi giocatori sempre concentrati anche nei momenti di difficoltà, negli ultimi 2 quarti individua il giocatore più pericoloso e lo limita alla perfezione.
UEB CIVIDALE
Lamb 6,5: nel finale prova a caricarsi la squadra sulle spalle, ma per i primi due quarti è stato troppo poco incisivo.
Redivo 6: con una sfuriata di triple e talento riesce a agganciare Pesaro, ma la difesa di Bucarelli lo innervosisce facendolo uscire dalla partita.
Miani s.v.: gioca troppo poco per essere valutato.
Rota 6: ad inizio incontro litiga con il canestro, ma riesce a trovare ritmo e a portare il proprio contributo.
Baldares n.e.
Devetta n.e.
Marangon 6,5: risponde presente in ogni fase del gioco riuscendo sempre a dire la sua.
Berti 5,5: fatica ad entrare in partita e a trovare ritmo.
Ferrari 7: nonostante qualche errore mostra tutte le sue qualità confermandosi un giocatore dal grande talento.
Dell’agnello 6: segna e riesce a mettere in luce le sue qualità nonostante in alcuni frangenti fatici soffrendo troppo gli avversari.
Piccionne 5: gioca poco e non riesce mai ad entrare veramente in partita.
Coach Pillastrini 5,5: nel secondo quarto non riesce a fermare Pesaro ed anche quando i padroni di casa alzano la difesa fatica a trovare soluzioni alternative valide per rigirare la sfida.