Le parole di Ettore Messina nell’immediato post partita della sconfitta maturata a O.A.K.A. col Panathinaikos hanno sollevato nuovamente la questione su chi e come dovrebbero ricadere le responsabilità di una stagione sinora frustrante in termini di mantenimento di investimenti e aspettative. Per evitare troncamenti e sottolineature di solo alcuni brani delle dichiarazioni del coach dell’Olimpia Milano, ecco la traduzione integrale delle frasi pronunciate da Messina nella prima risposta della conferenza ateniese:
Congratulazioni a Ergin e alla sua squadra. Sono stati nettamente migliori stasera, non abbiamo garantito nessuna resistenza. La nostra mancanza di competitività è stata, a essere onesti, imbarazzante. Chiedo scusa prima di tutto al nostro proprietario e in seguito ai nostri tifosi. Abbiamo iniziato a sbagliare appoggi, abbiamo iniziato a sbagliare coperture e rotazioni e, soprattutto, non abbiamo garantito una competizione a Lessort sotto canestro e a Hernangómez sul perimetro. Jerian Grant ha giocato una grandissima partita, a mio avviso. Ha diretto la squadra. Abbiamo reagito alle difficoltà in maniera molto debole, ne abbiamo parlato e proveremo a rispondere.
Analizzare troppo approfonditamente il linguaggio del corpo, il tono e il vocabolario utilizzato con ancora una dose di adrenalina superiore alla media in circolo sarebbe eccessivo, ma la presa di posizione di Messina nei confronti della squadra e a rappresentazione della stessa avrà sicuramente un impatto. Per la speranza dell’Olimpia Milano, il rimbalzo e l’eco si mostreranno sui parquet di EuroLeague. Che la speranza di una stampa ossessiva e ossessionata dal costruire castelli fondati su virgole e virgolettati non sia la medesima è una questione che si deve affrontare a qualsiasi latitudine di visibilità e notorietà, con l’obiettivo di mantenere la stessa lucidità che ha contraddistinto le parole di Ettore Messina dopo il 79-62 del Round 24 di EuroLeague.