NBA: avanti Bulls e Sixers, tra l’infortunio di Butler e i 42 di White

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NBA
Coby White, Chicago Bulls. Credits: IPA Agency.

Non ha deluso il primo turno del play-in tournament NBA dell’est con due partite decisamente scoppiettanti, entrambe decise da due giocatori inaspettati: Nicolas Batum è stato la chiave della vittoria al fotofinish dei Philadelphia 76ers, mentre Coby White è stato l’uomo della notte per la vittoria dei suoi Bulls contro gli Hawks.
Purtroppo nella notte non sono mancati nemmeno gli infortuni, con Bulls e soprattutto Heat che temono per due delle loro stelle, che potrebbero proprio perdersi il prossimo scontro diretto fra le due squadre, valido per l’ultimo posto ai playoff.
Andiamo però con ordine e vediamo cos’è successo in entrambe le partite.

Batum salva i Sixers, Butler teme il collaterale

La prima grande sorpresa della notte esce dalla panchina dei Sixers con 20 punti in 27 minuti, raccolti sopratutto grazie a un ottimo 6/10 dall’arco. É Nicolas Batum il vero eroe della prima notte di play-in ad Est e lo dimostra anche con la stoppata decisiva ai danni di Herro (miglior marcatore degli Heat con 25 punti) a 25 secondi dal termine, coi Sixers avanti di tre. Batum riscatta così una stagione passata un po’ in sordina e da prova del perché è uno dei non All-NBA e dei non All-Star più pagati di sempre (trovate i primi qui e i secondi qui).
Per gli Heat ha sicuramente pesato l’infortunio di Jimmy Butler, arrivato a fine primo quarto in un contropiede che sembrava dover portare due punti sicuri agli Heat ed è invece invece culminato nel peggior scenario possibile. Butler ha comunque giocato 39 minuti, ma ora si attendono i risultati degli esami, che secondo i timori degli Heat potrebbero addirittura evidenziare dei danni ai legamenti del ginocchio e lo metterebbero quindi fuori gioco per molto tempo.
Fatica invece per Embiid, altro grande protagonista atteso nella notte, il quale si è però ripreso nell’ultimo quarto, mettendo a segno ben 11 punti dei suoi 23 totali nell’ultima frazione.
I Sixers sfideranno quindi i Knicks nel primo turno dei playoff, mentre gli Heat avranno ancora una chance di andare ai playoff venerdì notte, quando affronteranno i Bulls.

I 42 di White eliminano gli Hawks

Nell’altra partita della notte è un altro protagonista inaspettato a decidere la gara: Coby White, che ha chiuso la partita con 15/21 dal campo e 3/7 da tre per 42 punti totali che mettono la parola fine sulla stagione di Trae Young e dei suoi Hawks. Mentre i Bulls hanno tirato con buone percentuali sia da due (56.8%) che da tre (42.3%), Atlanta ha pagato pegno per una serata storta al tiro, chiusa col 45% da dentro l’area e il 29% da fuori.
Anche in casa Bulls non mancano le cattive notizie, con Alex Caruso che è considerato in dubbio per la prossima gara, quella valida per l’ultimo posto ai playoff da giocarsi contro gli Heat, a causa di una distorsione occorsagli dopo essersi scontrato col compagno Andre Drummond.

Adesso occhi a venerdì notte, quando Heat e Bulls si daranno battaglia per l’ultimo posto ai playoff NBA seppur non senza assenti, proprio come successo a Pelicans e Kings che potrebbero ritrovarsi rispettivamente senza Zion Williamson e Malik Monk e Kevin Huerter. I play-in sono appena cominciati e i playoff devono ancora arrivare, ma se il buongiorno si vede dal mattino, i giocatori devono essere pronti a stringere i denti per arrivare in fondo.

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