NBA Playoff: 35 punti in un tempo per Lillard e il sigillo di Shai

106
Playoff
Shai Gilgeous Alexander, Oklahoma City Thunder. Credits: IPA Agency.

Nella seconda notte di Playoff NBA sono due guardie a brillare più degli altri: Shai Gilgeous Alexander e Damian Lillard, autori rispettivamente di 28 e 35 punti che hanno dato la prima vittoria della serie alle loro squadre. La particolarità? I 35 di Dame sono arrivati nel primo tempo, mentre gli ultimi due punti di Shai sono arrivati con un canestro clamoroso che ha dato il vantaggio decisivo che ha permesso ai Thunder di spuntarla all’ultimo sui Pelicans.

Milwaukee Bucks vs Indiana Pacers

Damian Lillard dimostra fin da subito che i Playoff NBA gli sono mancati più di quanto pensassimo e parte quindi fortissimo, mettendo a segno 19 punti nel solo primo quarto e portando i suoi avanti 30-21 alla fine della prima frazione. Nei 12 minuti successivi Dame non rallenta e mette a segno altri 16 punti che portano il totale a 35, ma soprattutto portano il parziale della gara a fine primo tempo a 62-49 in favore dei Bucks.

Il protagonista del secondo tempo dei Bucks è invece Khris Middleton che fra terzo e quarto quarto ha messo a segno 15 punti, permettendo ai suoi Bucks di non perdere il vantaggio acquisito anche una volta che Lillard ha tolto le marce più alte.
Lillard non fa rimpiangere l’assenza per infortunio di Antetokounmpo e i Bucks resistono quindi al primo assalto di Indiana, che ha forse sofferto la pressione dei Playoff e ha peccato un po’ di inesperienza: a fine partita sono solo tre i Pacers in doppia cifra, il migliore dei quali è stato Pascal Siakam, autore di 36 punti arrivati con un ottimo 60% al tiro.

Oklahoma City Thunder vs New Orleans Pelicans

L’altro colpo di scena della notte come detto è arrivato in Thunder-Pelicans con un super canestro di Shai Gilgeous Alexander, capace di galleggiare in aria come solo lui sa fare per trovare due punti del peso specifico del piombo, per il modo e il momento in cui sono arrivati.
Dopo una partita in perfetta parità per i primi due quarti (finiti entrambi a pari punti), i Thunder erano riusciti a portarsi avanti nel terzo quarto, al termine del quale gli uomini di Daigneault si trovavano avanti 74 a 68. Nell’ultima frazione però la miglior squadra della Western Conference ha un po’ perso le redini, facendosi prima rimontare e poi trovandosi addirittura sotto 88 a 90 a 3 minuti e mezzo dalla fine. A quel punto lì il pallone ha iniziato a pesare molto di più ed entrambe le squadre non hanno visto il canestro per due minuti, fino a quando Shai non è salito in cattedra. Prima con uno dei suoi classici jump shot per pareggiare a quota 90, poi con un altro jump shot clamoroso, messo a segno subendo anche il fallo. Libero segnato e Thunder avanti 93-90.
Nel possesso seguente è McCollum, autore del fallo su Shai l’azione prima, a trovare i due punti che ridanno speranza ai Pelicans, ma dall’altra parte Holmgren realizza il libero che da di nuovo 2 lunghezze di vantaggio ai suoi. All’ultimo possesso, dopo una gran difesa Thunder, è proprio McCollum a sbagliare la tripla che avrebbe potuto dare la vittoria ai suoi, consegnando così Gara 1 a Oklahoma City.

Le altre partite della serata

Nelle altre partite della notte i Clippers spazzano via i Mavs in maniera più netta di quello che potrebbe addirittura far presagire il punteggio finale. Una grande prestazione di Harden (28 punti e 8 assist), assieme ai 20 punti di Zubac e i 22 di George, vanifica i 33 punti di Luka Doncic e i 31 di Kyrie Irving. I Clippers avevano chiuso il primo tempo avanti 56 a 30 e il terzo quarto avanti di 23 punti, facendosi recuperare leggermente nell’ultima frazione mettendo a riposo le proprie stelle.

A Boston i Celtics vincono in maniera piuttosto agevole, trovando la vittoria contro gli Heat, che privi di Butler provano ad affidarsi ad un Adebayo da 24 punti. Non basta però, perché i Celtics in doppia cifra sono ben sei, con Tatum che trova addirittura la tripla doppia con 23 punti 10 rimbalzi e 10 assist. Boston cerca così di mettere in chiaro fin da subito che quest’anno non ha nessuna intenzione di farsi soffiare nulla dagli Heat, diversamente dall’anno scorso quando proprio Miami aveva inaspettatamente fermato il cammino dei Celtics verso le finali.

Stanotte sarà di nuovo il turno di Nuggets-Lakers, Knicks-Sixers e Cavaliers-Magic per la prima serie di Gare 2 dei Playoff NBA. Vedremo se i Lakers riusciranno con la gara perfetta a rompere il meccanismo impeccabile dei Nuggets e vedremo anche le condizioni di Embiid dopo l’infortunio rimediato in gara 1. Insomma, di carne al fuoco ce n’è, basta solo che la notte arrivi presto.

Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui