Proprio questo pomeriggio avevamo accennato riguardo alla firma/non firma di Zelimir Obradovic al Fenerbahce, provando a sondare le nostre fonti cercando di capire se ci fosse del vero dove molti smentivano. Effettivamente la smentita aveva ben più che diritto di cittadinanza, ma allora viene da dire: perché e soprattutto chi ha messo in giro una voce di un accordo contrattuale con tanto di dettagli su durata ed escape senza averne il minimo riscontro concreto?
Ma forse ci addentreremmo in un terreno troppo spinoso.
Riguardo la mia posizione io sono l’allenatore del Fenerbahce fino a giugno 2020. Non ho ricevuto offerte e non ho parlato con la dirigenza, al momento l’unico mio interesse è la salute delle persone e dei miei collaboratori.
Ci tengo inoltre a precisare che la mia priorità è restare al Fenerbahce.
Parole chiare, senza possibilità d’interpretazione di uno degli allenatori più vincenti della storia del basket mondiale. Questo quieterà per qualche tempo il tifone che si era abbattuto sul mercato estivo, rimanendo perfettamente consci che anche l’eventuale rinnovo con i turchi potrebbe non essere un affare così agile. Ma per ora, Zele ha parlato e le chiacchiere (del prima e dell’eventuale poi) stanno a zero.