L’Olimpia Milano si potrebbe trovare ad un punto di svolta della propria stagione europea. Dopo un avvio che si potrebbe definire quantomeno claudicante, nelle ultime sei gare sono arrivate cinque vittorie. In mezzo lo strafalcione contro l’Alba Berlino, ma anche tante prove positive come l’impresa di Istanbul. Quali sono i segreti di queste prestazioni? Proviamo a capirlo attraverso le statistiche forniteci da Stats LI, che fa un resoconto di quanto fatto vedere in campo dalle scarpette rosse fino ad oggi in Eurolega.
Attualmente i biancorossi hanno un record del 50%, con 6 vittorie e 6 sconfitte, piazzandosi nel bel mezzo della corsa ai Play-In. Partendo dai numeri più netti è semplici, l’Olimpia ha sicuramente uno dei migliori attacchi dell’Eurolega. L’EA7 ha totalizzato fino ad ora un totale di 1038 punti, piazzandosi seconda dietro soltanto il Bayern Monaco. Allo stesso tempo, la squadra di Ettore Messina ha anche una delle difese peggiori avendone subiti 1048, con un differenziale che si attesta quindi a -10.
L’Olimpia ha un offensive rating di 118 punti su 100 possessi, mentre il defensive rating recita 119.2 punti. I biancorossi nelle ultime giornate hanno anche migliorato i propri numeri a rimbalzo, facendo registrare 10.8 rimbalzi offensivi di media rispetto ai 9.2 concessi agli avversari. Una chiave importante per concedere alla squadra ancora più tentativi a canestro, se si tiene conto anche di buone medie a rimbalzo difensivo (catturati una media di 71.68% di quelli disponibili).
Questo permette all’EA7, di conseguenza, anche di provare ad alzare di più il ritmo. Le palle perse a partita sono tante, 12.8 di media, ma l’assist turnover ratio rimane positiva (1.35). I biancorossi hanno provato nelle ultime settimane a correre di più, e infatti il pace è di 72.4 rispetto ai 70.9 di media delle squadre di Eurolega. A coronare questi ritmi e una fluidità maggiore di gioco sono le grandi percentuali da tre punti. La squadra di Messina segna dall’arco con il 39.9%, seconda migliore voce statistica in Eurolega dietro il Bayern Monaco.
Altra statistica in cui la squadra lombarda spicca sono i tiri liberi. Milano ha una Free Throws Ratio di 33.9 sui 28.8 di media in Eurolega, con ben il 20.1% dei punti totali che arrivano dalla lunetta. Le abilità di giocatori come Mirotic e Leday, in questo senso, sono fondamentali.
Dall’altro lato, la difesa stride decisamente con i dati positivi in attacco. Milano è sotto la media di Eurolega in praticamente tutte le voci statistiche difensive. La differenza enorme tra i due lati del campo è ben visibile dai grafici qui sotto: in blu le statistiche dell’Olimpia, in rosso la media delle altre squadre di Eurolega.
Parlando più in particolare dei giocatori, il nome che spicca più di tutti è quello di Zach Leday. Quando l’americano è in campo, l’Olimpia ha un plus minus di +49, mentre il suo plus minus individuale è di 4.0 (il migliore). L’offensive rating con lui in campo è di 117, coadiuvato dal suo eccezionale 58.8% da oltre l’arco. Inoltre, Leday ha il migliore Net Rating della squadra con un +33.3 di ON/OFF quando lui è in campo o non lo è.
Molto interessante notare come, subito dietro di lui, in questa statistica ci sia Nico Mannion con un +26.2 di ON/OFF. Ovviamente la casistica è minore, e i dati sono gonfiati dal periodo di vittorie che ha coinciso con il suo arrivo, ma davvero si può parlare di coincidenza? Con Mannion in campo l’Olimpia ha l’offensive rating migliore con 130.8 di media, anche se dal punto di vista difensivo si concede di più (111.5 di media).
La lineup con più minuti di media fino ad ora è quella composta da Mannion-Brooks-Shields-Leday-Mirotic. Con questi uomini in campo, l’Olimpia ha un offensive rating di 151.2 e un defensive di 110.2. Non è un segreto che, in mezzo alle difficoltà date dagli infortuni, Messina abbia trovato una quadra con la coppia Leday-Mirotic sotto canestro. Interessante notare anche l’utilizzo di Fabien Causeur. Generalmente il francese viene utilizzato gradualmente nei primi tre quarti, per poi arrivare ad un suo uso più intensivo tra fine terzo quarto e quarto quarto per chiudere le partite. La sua esperienza si sta rivelando un fattore chiave per questa squadra, su entrambi i lati del campo.
In generale, si può sicuramente trarre la conclusione che l’Olimpia debba cercare una quadra difensiva migliore per supportare un attacco già ottimo. Leday e Mirotic stanno giocando a livelli da stelle di Eurolega, ma Milano sta trovando grande supporto anche da parte di altri giocatori passati più sotto traccia.