Parigi è un incubo per l’Olimpia, le pagelle

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Fabien Causeur Paris Basket - EA7 Emporio Armani Olimpia Milano Turkish Airlines Euroleague 2024-25 Parigi, 18/03/2025 Foto M.Ceretti / Ciamillo-Castoria

Vince il Paris Basketball 92-79 contro l’Olimpia Milano giocando la sua pallacanestro dalla palla a due.
I ritmi sono elevatissimi dall’inizio con un 12-0 firmato da Shorts e compagni mentre Mirotic e LeDay faticano tantissimo soprattutto in fase difensiva.
Bolmaro esce subito dalla partita ed è Mannion a tenere vicino i biancorossi che però sono tramortiti dal ritmo frenetico degli uomini di Splitter.
La differenza di energia è evidente e non basta il rientro a -4 nel terzo periodo per far ripartire il gioco milanese che, tra falli e palle perse, concede sempre al ripartenza al Paris che trova la serata magica di Herrera.
Sconfitta pesante in ottica post season per l’Olimpia di Ettore Messina

Paris Basketball

Shorts 9: folletto incontenibile. Vederlo giocare è impressionante per velocità e capacità di chiudere al ferro. MVP.

Hifi 5,5: sparacchia ma fa sempre il suo gioco senza mai cambiare modo di interpretare la partita.

Ward 7: grande aiuto a rimbalzo, Milano soffre il suo atletismo.

Cavaliere 5: partita abbastanza anonima

Sy 6: porta il suo contributo nei pochi minuti a disposizione

Herrera 7,5: la serata che non ti aspetti con tre triple ammazza partita.

Lo 7: percentuali ballerine ma la serata da ex c’è punendo spesso lo spazio che gli lasciano.

Hayes 6,5: a rimbalzo fa la voce grossa.

Jantunen 6,5: importante nel tiro da fuori dove condiziona spesso la difesa.

Dossou-Yovo 6,5: fisicità importante vicino al ferro e l’Olimpia la soffre.

Ouattara 6,5: partecipa al festival della tripla con quella che probabilmente chiude la partita

Hommes 6,5: ci sono un paio di jolly importanti che stroncano ogni tentativo di rimonta milanese.

OLIMPIA MILANO

Mannion 6,5: si prende la squadra sulle spalle nel primo tempo poi sbaglia un po’ troppe scelte nel quarto periodo.

Causeur 7: leader nelle difficoltà con un canestro assurdo. Ma da solo non basta.

Tonut 6,5: solido in difesa e bene in entrata. Dimenticato da Messina nel secondo tempo

Bolmaro 4: serata da dimenticare dove sbaglia tutto quello che può sbagliare tra palle perse e falli ingenui.

Brooks 5: poteva essere una partita ai sui ritmi ma pare spaesato su ogni azione che non sia un doppio blocco per lui. Monodimensionale.

LeDay 5,5: continua il periodo di flessione, soprattutto al tiro da 3. urge ritrovare il vero LeDay

Ricci 5,5: tanta energia e poco altro.

Flaccadori SV

Diop 5: mai in partita.

Caruso 6,5: ottimo impatto tra difesa e attacco. Prova a intimidire.

Shields 5: i punti ci sono, i rimbalzi anche, ma troppi errori e cattiva selezione di tiro.

Mirotic 4,5: completamente fuori partita, anche per l’infortunio al fianco. Questi ritmi di certo non lo mettono nelle condizioni migliori.

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Dario Destri
Da un decennio abbondante presenza fissa al seguito dell'Olimpia Milano. Tanta Euroleague con due Final Four nel curriculum. Oltreoceano il cuore batte per i Suns, folgorato in gioventù dalle gesta di Steve Nash. Non chiedetemi di Dragan Bender

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