I tornei di qualificazione per le Olimpiadi si sono chiusi in ognuna delle quattro sedi designate per ospitarli. Ad Atene a qualificarsi sono stati i padroni di casa della Grecia, dopo aver battuto in finale la Croazia. Una vittoria che per l’Hellas ha un peso specifico notevole, non riuscendo a qualificarsi alle Olimpiadi dal lontano 2006, così come pesante è la sconfitta per la squadra di Josip Sesar. A dimostrarlo c’è anche quello che è successo dopo la partita, con i giocatori croati Dario Saric e Ivica Zubac protagonisti di un alterco riportato da TMZ Sports.
Subito dopo la sconfitta subita in finale, i due giocatori si sarebbero diretti il Boliva Beach Bar, dove sarebbero rimasti coinvolti in una rissa scoppiata attorno alle 5:30 del mattino. Il portale americano ha pubblicato il video della rissa, dove si vedono chiaramente i due giocatori.
Nel video si può vedere Saric che viene afferrato alla gola e che cade a terra. Zubac invece, almeno apparentemente, non sembra essere coinvolto in nessun alterco fisico ma solo in accese discussioni verbali.
Dopo il video pubblicato da TMZ, la nazionale croata ha rilasciato un comunicato chiarendo che Saric e Zubac non erano gli aggressori, ma avrebbero agito unicamente in funzione di autodifesa. Questo il comunicato della Croazia:
Mentre si trovavano in un club ad Atene, alcuni dei nostri giocatori sono stati attaccati verbalmente e fisicamente, costringendoli a difendersi. L’incidente è stato breve, grazie all’intervento tempestivo della security del club.
Sempre secondo quanto comunicato dalla Croazia, i due giocatori sono andati al club dopo una cena di addio tra giocatori e staff della nazionale in seguito alla sconfitta con la Grecia. Cena seguita poi da quest’uscita, vista come ultima occasione per stare insieme prima di lasciare il posto. Da sottolineare come la polizia non sia intervenuta, mentre al momento i giocatori non hanno ancora rilasciato dichiarazioni sull’avvenuto.