Nel testacoda della quarta giornata la Reyer si conferma una grande squadra, trovando le forze per resistere alle fiammate della Nutribullet e piazzare la zampata decisiva negli ultimi 5 minuti del derby, portando a casa la quarta vittoria consecutiva con un 77-82 in trasferta. Treviso prende in mano l’incontro fin da subito in un Palaverde infuocato, Venezia trova ottime risposte da Rayjon Tucker prima della tripla di Andrea De Nicolao che vale il 69-70, primo sorpasso Reyer dopo tempo immemore. Da allora, gli ospiti non si sono più voltati indietro, controllando i confusionari tentativi di TVB di rimettere in piedi la partita fino al fischio finale. Treviso che trova ancora una volta troppo poco da James Young, oltre a perdere Deishuan Booker nel secondo quarto per uno sciocco antisportivo su Casarin.
NutriBullet Treviso Basket
Bowman 5.5: bene l’energia in uscita dalla panchina, soprattutto nel primo tempo, perde di efficacia con il passare dei minuti.
Booker 5: in pieno controllo delle operazioni, fondamentale nel primo allungo di Treviso Basket. Un tecnico seguito da un antisportivo limitano il suo utilizzo a soli 10 minuti di gioco, i 5 assist di squadra nella ripresa testimoniano l’importanza di Booker per questa squadra.
Zanelli 6: la prematura uscita di Booker lo porta a disputare forse più minuti del previsto, e finché ha benzina riesce a gestire le azioni della Nutribullet con ordine.
Harrison 5.5: sblocca lo 0 alla voce triple segnate, ma segna solo 3 bombe a fronte di 10 tentativi, oltre a prendere conclusioni estemporanee in momenti chiave del match.
Faggian 6: 14′ minuti di azione in cui prova a rendersi un fattore in entrambi i lati del campo con discreto successo.
Young 4: troppo, troppo poco per quella che dovrebbe essere la principale fonte di punti della Nutribullet. Due punti in 13 minuti, entrambi dati eloquenti dell’impatto negativo di Young, ancora una volta.
Mezzanotte 6.5: entra caldo come una stufa, trovando canestri importanti per l’allungo della Nutribullet nel secondo quarto.
Allen 6: ordinato ed attento in difesa, non trova fortuna dalla linea dei tre punti, con il ferro che rispedisce al mittente due ottime conclusioni. Equilibratore, il suo lo ha fatto ancora una volta.
Paulicap 6: qualche difficoltà nel gestire la fisicità di Tessitori, rimedia rapidamente con energia, rimbalzi e lavoro spalle a canestro. Altra prova positiva.
Camara 6.5: in difesa fatica ancora un po’, in attacco trova un’ottima prestazione sotto molti aspetti.
Umana Reyer Venezia
Spissu 6: punti fondamentali tra primo e secondo quarto per tenere a galla Venezia, assiste all’ultimo quarto dalla panchina.
Tessitori 6: un fattore nei primi minuti di gioco, i falli commessi lo tolgono rapidamente dal match.
Casarin 5: qualche buono spunto in difesa, nullo nella metà campo offensiva.
De Nicolao 6.5: quando la palla scotta, raramente il capitano sbaglia, soprattutto nel derby. Tramortisce Treviso con la bomba che vale il 69-70, determinante ai fini del risultato.
O’Connell 6: lavoro sporco in difesa e canestri importanti nel primo tempo.
Simms 7: enigma per i lunghi di Treviso Basket dentro l’area, forza un po’ troppo la mano da dietro l’arco.
Wiltjer 6: mani fredde da tre punti, prova a sporcarsi le mani in difesa.
Brown 7: elettrico quando trova le linee di penetrazione corrette, efficace nei tentativi di scarico da dentro l’arco per muovere la difesa di TVB.
Tucker 7.5: alcuni giocatori sono così, più li fischi e più ti puniscono. Dinamite pura in campo aperto, lucido a difesa schierata nel costruirsi i tiri corretti. MVP.