Sandro Santoro: dobbiamo capire se possiamo rimanere a questo livello

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Santoro
Fonte: Flickr Basket Brescia Leonessa

Abbiamo raggiunto in videochat il General Manager della Leonessa Sandro Santoro per capire meglio la situazione di Brescia. Si è parlato tanto dei possibili scenari e del futuro della Germani e quindi il GM della Leonessa ha voluto fare chiarezza

Riguardo la situazione attuale

Il momento è abbastanza critico sia in modo complessivo che in senso sportivo, lo sport dipende dall’imprenditoria, si parla da tempo di cambiamenti societari e nei prossimi giorni ci saranno notizie da dare in tal senso. Oltre l’emergenza sanitaria c’è un emergenza economica. Prima di pensare ai nomi dobbiamo comunque fare i conti con la situazione attuale e con variabili che non possiamo prevedere. Questa crisi ha trovato il mondo e l’Italia impreparati, è difficile pensare di rimanere ai livelli degli ultimi anni.

Quando sapremo qualcosa di più sul futuro della Leonessa?

C’è da pazientare qualche giorno ancora per capire la modalità con cui proseguiremo. Ci sarà la possibilità che cambi qualcosa, la volontà è quella di mantenere la pallacanestro ad alto livello a Brescia ma dobbiamo valutare ogni possibilità. Se si arriverà a una soluzione gradita a tutte le componenti sarà un miracolo di vita sportiva.
Le volontà sono positive, le variabili sono fuori perché questa crisi ha colpito tutti, i conti vanno fatti fuori, tutti vogliamo fare il massimo ma dobbiamo valutare se sarà possibile, se si può creare un nuovo percorso.

Riguardo il futuro di Graziella Bragaglio e Matteo Bonetti Santoro non ha dubbi:

rimarranno in società, fanno parte della società ed è una condizione imprescindibile.

Quali sono le altre certezze? Il coach rimarrà?

La presenza di Esposito è certa, tutto il resto sarà condizionato dagli eventi.

Riguardo sponsor e tifosi:

Gli sponsor vanno comunque ringraziati uno ad uno, è difficile prevedere oggi chi ci sarà e chi no. Ringrazio anche i tifosi che si sono dimostrati molto maturi non chiedendo il rimborso degli abbonamenti.

Dobbiamo prepararci al peggio?

L’idea è continuare allo stesso modo nonostante una riduzione importante del budget, le dichiarazioni di Vanoli hanno colpito un po’ tutti, lasciano un segno sia nella loro realtà ma sono lo specchio della situazione attuale.
Lo standard potrebbe abbassarsi ma la volontà è di proseguire in Eurocup. Escludo la possibilità di un’autoretrocessione in modo categorico.

Riguardo il mercato e la situazione di Abass:

Purtroppo non possiamo ancora entrare nel vivo del mercato, il tempo però non manca, concediamoci ulteriori giorni per capire la situazione.
Abass è uomo mercato ma non deciderà domani, ad oggi decisioni non ce ne sono, è un uomo molto corretto e ci farà sapere prima di prendere una decisione, nel frattempo noi dobbiamo verificare se c’è la possibilità trattenerlo, il suo contratto è in scadenza il 30 giugno.
Abbiamo delle opzioni su Laquintana e Cain, ci sarebbe anche Trice ma non rientra nei nostri piani. Poi non vuol dire che altri giocatori come Zerini o Lansdowne potrebbero rimanere, ma sono in scadenza e non hanno un’opzione.

Riguardo l’aspetto dello Scouting

Esposito e Abbiati stanno facendo un gran lavoro e in base alla fascia economiche che potremo permetterci capiremo quali giocatori possono fare al caso nostro. Io nell’aspetto dello scouting in questo periodo ci entro meno ma so che stanno prendendo in considerazione un po’ tutti i campionati Senior oltre al college. questo lavoro ci permetterà accorciare tempi quando entreremo nel vivo del mercato.

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