Scouting, Euroleague: la cineteca delle Final Four di Vasilije Micic

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In merito al suo poter trovare i compagni, di seguito lo vediamo assistire efficacemente. Un accento va posto sulla sua cura del dettaglio e degli angoli: nella prima sequenza prende due blocchi da Larkin e Dunston, ma non alla grande, allora si fa ribloccare dallo stesso centro dei turchi nel verso opposto, creando stavolta vantaggio, riuscendo a servirlo per i due punti.

Ma ci sarà qualcuno che è riuscito quantomeno a limitare Micic in queste Final Four? In realtà, Claver è stato l’unico a metterlo un minimo in difficoltà in apertura della finale. Niente di così preoccupante però, perché allo stato attuale è solo il play in maglia #22 a potersi limitare da solo…

Difatti, parlavamo del suo stato di grazia, ebbene Micic in queste Final Four era nella condizione di non curarsi troppo del difensore – quando era uno solo – che si è trovato di fronte. Quello qui sotto è Daniel Hackett, arrivato al top difensivo europeo recentemente, all’avversario che lo attacca sembra importare relativamente. Step-back sullo scadere dei 24 di una difficoltà estrema, contro una difesa più che competente, niente da fare.

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