Dopo la salvezza conquistata in extremis la passata stagione, la Gevi Basket Napoli prova ad alzare il livello del suo roster con Jacorey Williams. Classe 1994, dopo i quattro anni di college (3 Arkansas e 1 Middle Tennessee) ha collezionato esperienze a Gilboa Galil, PAOK, Trento e Bourg-en-Bresse, dove ha disputato la stagione appena conclusa. Innesto che porta un buon mix di mobilità e atletismo nello spot di 5.
Attacco
Come possiamo notare dalle statistiche sopra riportate, parliamo di un giocatore prettamente interno che predilige conclusioni nei pressi del ferro. Nello specifico le sue maggiori tendenze sono nel concludere da rollante nelle situazioni di pick and roll, da tagliante nelle situazioni lontanO dalla palla e nelle situazioni di post up.
A livello numerico e di efficacia, la cosa in cui eccelle maggiormente è nel trovare canestri in situazioni di taglio, quando la difesa è mossa. Utilissimo se affiancato da esterni in grado di generare vantaggio, mandando la difesa in rotazione.
Un altro aspetto in cui l’ex-Trento eccelle è nella sua capacità di subire fallo quando è in possesso di palla. Seppur non dotato di un tiro notevole da fuori, la sua mobilità gli permette di attaccare anche dal palleggio sulle ricezioni dinamiche. Capacità di fare quei due palleggi per prendere ritmo, unita a un costante movimento che possono renderlo indigesto a molte difese.
La sua mobilità lo rende anche un rollante molto affidabile, tanto dall’essere coinvolto nelle situazioni di pick and roll nel 27,4% dei possessi, con una produzione di 1,04 punti per possesso generati da questa situazione.
Lato oscuro della luna
Come è facile evincere dalla sua mappa di tiro e dalle percentuali delle situazioni in cui è coinvolto, il tiro dal mid-range o dall’arco non è il suo forte. E’ un giocatore che difficilmente guarda il canestro oltre il pitturato e che perde la sua efficacia quando la difesa lo aspetta nei pressi del ferro.