L’Olimpia Milano domina il secondo quarto di finale della Final Eight di Torino, annichilendo la Virtus Bologna, ben oltre il 77-91 finale. Gli uomini di Messina, guidati ancora una volta da Shileds, toccano anche il +21 nel terzo quarto, prima di alzare il piede dall’acceleratore e gestire il finale. Nelle file della Virtus si salva solo Shengelia e parzialmente Diouf, che provano a rendere meno severa la punizione.
Virtus Bologna
Cordinier I. 5: in avvio sembra avere un pochino di abbrivio ma si spegne con l’andare del match. Ivanovic prova a metterlo in marcatura su Mannion, la mossa non sortisce grossi risultati. Chiude con 5 di valutazione e 7 punti.
Holiday J. 4,5: in campo sembra totalmente spaesato, tanto da rimanere su parquet solamente 17 minuti. In difesa non incide mai, davanti è spuntato al tiro e si trova di fronte un avversario in gran serata. Chiude con un eloquente -3 di valutazione.
Belinelli M. 5: in avvio sembra uno dei pochi in grado di dare una scossa offensiva alla Virtus, con l’andare della partita litiga con il ferro chiude con un 2/5 da tre. 10 punti in 16 minuti ma mai realmente un fattore.
Pajola A. 6: sufficienza di stima per come prova a tenere in piedi la difesa, ma si imbatte nella grande serata di Shields e viene punito più del dovuto. 5 rimbalzi che gli permettono di chiudere con 15 di valutazione. Solo.
Visconti sv
Shengelia T. 6,5: litiga con i falli fin da subito ma prova a tenere in piedi la baracca con i suoi 14 punti, gli 8 rimbalzi e i 3 assist, ma contro la Milano di serata ha poche possibilità di spuntarla.
Hackett D. 5: difensivamente non riesce mai a dare la sua impronta e soffre tremendamente la marcatura di Dimitrijevic. In attacco si infrange contro il muro difensivo dell’Olimpia. Rimane in campo solo 16 punti, segna 7 punti e chiude con 7 di valutazione.
Grazulis A. sv
Polonara A. 5: viene fatto a fette dal duo Mirotic-LeDay. In attacco litiga con il ferro, chiudendo con un 1/6 e non essendo mai un fattore a rimbalzo.
Diouf M.R. 6: arrotonda i numeri solo nel finale ma è uno dei pochi che prova a rendere la punizione meno severa. Alla fine chiude con 24 di valutazione, mettendo a referto 20 punti.
Akele N. sv
Tucker R. 5: Bolmaro fa un ottimo lavoro su di lui e l’ex Reyer si schianta sistematicamente contro la difesa di Milano. Chiude con soli 6 punti in 18 minuti e con un anemico 1/3 da 2 e 1/3 da tre.
Olimpia Milano
Dimitrijevic N. 7,5: gioca una delle migliori partite in maglia Olimpia. Nel primo tempo è protagonista del primo stappo vero dell’Olimpia con 10 punti nel solo primo tempo. 14 punti in 19 minuti, 3 assist e una buona selezione di tiro.
Mannion N. 6,5: nella parte iniziale della sfida fatica un po’ a trovare ritmo, causa anche della scelta di Ivanovic di farlo marcare da Cordinier. Vista la giornata non servono i suoi eroismi e rimane nel flusso della partita. 4 punti in 21 minuti e tanta gestione.
Tonut 5,5: l’unica nota negativa della serata. Litiga con i falli fin da subito e rimane in campo solo 13 minuti. Contribuisce al buon lavoro su Belinelli ma non è la sua serata.
Bolmaro 7: in un primo quarto offensivamente bloccato per Milano da un grande contributo con il suo tiro dalla media. Fa il solito grande lavoro difensivo contro tutti gli avversari che prende in consegna e chiude con 10 punti e 9 di valutazione.
LeDay Z. 8: ormai non fa più notizia, ma domina la partita con 16 punti e 20 di valutazione. Serata non particolarmente felice al tiro ma prende 7 rimbalzi e si guadagna 8 liberi.
Ricci G 7: gioca una partita solidissima dando un grande contributo difensivo nell’intasare l’area e punisce spesso dall’arco. Chiude con 9 punti, 4 rimbalzi e 15 di valutazione.
Flaccadori D. 6,5: ottimo impatto dalla panchina. In avvio mette subito due triple che sbloccano la sua partita. Contribuisce alla ottima difesa sul perimetro di Milano e chiude con 6 punti in 15 minuti.
Diop O. sv.
Caruso G. sv.
Shields S. 8,5: domina fin dai primi possessi ed è lui a guidare la spallata che manda KO la Virtus. 19 punti in 27 minuti, 20 di valutazione e 4 assist. MVP con poco altro da aggiungere.
Mirotic N. 6,5: è ancora arrugginito e si vede ma gioca con la solita sapienza che lo contraddistingue. Si guadagna 5 liberi che contribuiscono agli 8 punti con chiude la partita.
Gillespie F. 6: in avvio fatica per problemi di falli, nel secondo tempo raddrizza la sua partita con una buona prova difensiva su Shengelia. Rimane nel flusso della parte e da il suo contributo.