In 3 anni di Champions League solo 2 squadre – Aek Atene e Tenerife – erano riuscite ad espugnare il fortino della Reyer Venezia. Nella 6^ giornata della massima competizione europea FIBA i francesi del Nanterre 92 infrangono la “legge del Taliercio” per la terza volta e si impongono sui padroni di casa per 99-87.
Che non sia serata per gli orogranata si intuisce subito. Gli uomini di De Raffaele entrano in campo con un piglio ben lontano da quello dimostrato fin qui in stagione e i francesi ne approfittano. Gamble fa il bello e il cattivo tempo. A fine primo quarto realizza il 50% dei punti per i suoi (16/31). De Raffaele ruota tutti gli effettivi a disposizione, ma i risultati non cambiano, solo una due triple di Tonut in chiusura evitano un passivo imbarazzante. Il primo quarto si chiude con la Reyer sotto di 12 (31-19 Nanterre). Nel secondo quarto i veneziani tornano sui loro livelli, alzano l’intensità difensiva e, guidati da un Deron Washington smanioso di lasciarsi alle spalle le scorie dell’infortunio, rientrano in partita. L’espulsione di Waters per somma di tecnico e antisportivo (gomitata a De Nicolao) ad inizio quarto rappresenta la svolta per Cerella e compagni che rimontano e chiudono avanti di due lunghezze il primo tempo (47-45).
La ripresa si apre con l’espulsione di un Austin Daye nervosissimo e mai in partita. I padroni di casa sembrano prendere il largo nei primi minuti. Cerella continua la sua serata di grazia entrando in doppia cifra, mentre Vidmar conferma la sua crescita e domina sotto canestro. Dall’altro lato il solito Gamble e uno scatenato Juskevicius (tre triple nell’arco di 2 minuti) tengono a galla i francesi che hanno il merito di ribattere colpo su colpo e di non far scappare la Reyer (69-66). I veneziani infatti si spengono sul più bello. L’ultimo quarto degli orogranata è sugli standard – pessimi – del primo e i francesi ringraziano trascinati dalla premiata ditta Gamble – Juskevicius. Una prestazione maiuscola dal perimetro per il lituano, autore di 31 punti. Gli ospiti hanno dimostrato di saper soffrire e non crollare sotto i colpi della Reyer: gli ultimi sontuosi 10′ consegnano ai francesi una vittoria fondamentale per il prosieguo europeo e inguaiano i veneziani che ora dovranno affrontare tre trasferte consecutive in Champions prima di tornare al Taliercio l’8 gennaio prossimo contro il BK Opava.
Al termine della partita raggiunge i nostri microfoni Adas Juskevicius, mvp del match con 31 pt:
Foto tratta dal profilo ufficiale Facebook di Nanterre 92
Siamo stati molto concentrati fin dall’inizio. Questa sera abbiamo dimostrato una grande solidità. Dopo il nostro ottimo inizio, Venezia è tornata in partita per un nostro calo mentale ma poi siamo stati bravi a rientrare in partita e a portare a casa una vittoria che per il nostro percorso europeo è davvero fondamentale. Solidità e forza mentale: queste sono state le chiavi per il successo di questa sera.
Anche coach Pascal Donnadieu è entusiasta per la grande prestazione offerta dai suoi:
Foto tratta dal profilo ufficiale Facebook di Nanterre 92
È una vittoria con la V maiuscola, contro una squadra forte come la Reyer. Siamo stati bravi a restare in partita nei momenti in cui i padroni di casa hanno accelerato, mettendoci sotto. Congratulazioni ai miei ragazzi è una grande vittoria.
Seconda sconfitta in questa Champions League per la Reyer Venezia, una sconfitta che non va giù a coach De Raffaele:
Foto tratta dal profilo ufficiale Facebook della Reyer Venezia
Congratulazioni a Nanterre. Sapevamo che erano forti dal perimetro. Abbiamo cominciato la partita in maniera troppo soft. Siamo riusciti a cambiare il match due volte andando anche 10 punti sopra, dopo essere stati sotto a lungo. Questa sera non abbiamo giocato al nostro livello per l’intero arco del match. E’ una sconfitta che deve servirci da lezione. Nanterre ha giocato sopra le righe dal punto di vista realizzativo. All’inizio abbiamo fatto un grande sforzo per recuperare: questo ci è costato caro sul finale quando abbiamo perso dei riferimenti importanti a livello difensivo. Nel complesso abbiamo giocato sotto tono, una brutta partita contro una squadra che ha condotto una partita lineare”. La testa fa sempre la differenza: giocare ogni 3 giorni chiede un applicazione mentale massimale per ogni possesso e questa è una cosa che dobbiamo imparare tutti.
Chiosa finale sull’espulsione di un nervoso Austin Daye:
È stata una serata storta per Daye, direi di sorvolare. Sono situazioni in cui purtroppo cade. Inutile gettargli la croce addosso: è un giocatore importante, saprà reagire al meglio.
Un Gasper Vidmar in grande crescita quello visto al Taliercio questa sera, miglior realizzatore dei padroni di casa, ma non è bastato:
Foto tratta dal profilo ufficiale Facebook della Reyer Venezia
Congratulazioni a Nanterre. Questa sera a livello personale ho fatto una buona partita grazie al lavoro della squadra che mi ha consentito di finalizzare tiri aperti e schiacciate. Purtroppo però non sono soddisfatto: dobbiamo imparare dagli errori commessi e cercare di non commetterli domenica contro Milano. Dobbiamo tornare ai nostri livelli in difesa, Milano è una squadra da Eurolega, non possiamo permetterci certe leggerezze.