Terza vittoria consecutiva per la Dolomiti Energia Trento di coach Paolo Galbiati, che dopo i successi su Scafati e Cremona supera anche una Trieste che ha pagato i tanti errori commessi nella prima metà di gara. Una sfida intensa e avvincente, giocata in una splendida cornice di pubblico, purtroppo macchiata da alcuni episodi negativi, con oggetti lanciati in campo contro la terna arbitrale. Grazie a questo successo, i bianconeri conquistano aritmeticamente l’accesso ai playoff.
Dopo un avvio vivace, con entrambe le squadre a segno con continuità, è Trento a piazzare il primo vero strappo grazie ai numerosi recuperi difensivi e a percentuali altissime dall’arco (6/7 nel primo quarto). La tripla di Ruzzier sulla sirena fissa il punteggio sul 24-32 al 10’. Nel secondo periodo Valentine prova a ridurre lo svantaggio, ma la Dolomiti Energia risponde subito, sospinta dalle iniziative di Ellis e Zukauskas, e allunga nuovamente fino al 41-54 dell’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi, Trieste cambia completamente atteggiamento e, nei primi minuti, firma un parziale di 10-0 che riapre i giochi. L’Aquila fatica a trovare ritmo in attacco, ma senza perdere lucidità si affida al gioco vicino a canestro per ritrovare continuità e, progressivamente, riprendere il controllo della gara, arrivando al massimo vantaggio sul 69-84 a 4′ dal termine. Trieste, però, non si arrende e grazie a Ross e Uthoff prova a tenere vive le speranze del pubblico di casa. Ellis segna due canestri pesanti, ma la tripla in transizione di Brown riporta i padroni di casa a un solo possesso di distanza (85-88). Ancora una volta è Ellis a togliere le castagne dal fuoco per Trento, realizzando un prezioso sottomano. Valentine risponde con una tripla da distanza siderale per il -2, ma sull’azione successiva Zukauskas è freddo dalla lunetta. Valentine non riesce a ripetersi e i liberi di Niang chiudono i conti, consegnando alla Dolomiti Energia la vittoria per 88-94 (qui il tabellino).
Pallacanestro Trieste
Oblijubech NE
Ross 7: confusionario per larghi tratti del match, sul finale si prende sulle spalle l’attacco biancorosso realizzando canestri anche molto complicati.
Deangeli SV: pochi secondi in campo.
Uthoff 7:parte fortissimo, segnando i primi 8 punti della squadra. Si fa sempre trovare pronto sugli scarichi e trova soluzioni efficaci anche nel resto della gara.
Ruzzier 6,5: gestisce con ordine l’attacco nei suoi minuti in campo, ma soffre molto difensivamente.
Campogrande NE
Candussi 5,5: segna una tripla, ma per il resto fatica a lasciare il segno.
Brown 5,5:grande intensità su entrambi i lati del campo, ma percentuali basse e qualche palla persa di troppo lo penalizzano.
Brooks 5: fatica enormemente in difesa contro gli esterni di Trento. Chiude con il peggior plus/minus della squadra (-16).
McDermott 6,5: si fa trovare pronto sugli scarichi.
Johnson 7,5: altra prova di sostanza, con una doppia doppia (10 punti e 13 rimbalzi). Lotta su ogni pallone e capitalizza bene i secondi possessi.
Valentine 5,5: limitato alla grande da Cale trova qualche canestro solo nel finale.
Coach Christian 5,5: Trieste approccia male il primo tempo, subendo il ritmo e la qualità di Trento. Brava a rientrare nella ripresa, ma senza riuscire a completare la rimonta. Resta comunque la capacità di trasmettere le cose positive mostrate fin qui in stagione.
Dolomiti Energia Trento
Ellis 8,5: ancora una prestazione a tutto tondo, condite con canestri pesanti nel finale che propiziano la vittoria di Trento.
Cale 8: parte fortissimo con 13 punti nel primo quarto e offre una difesa eccellente su Valentine e Brown, annullandoli praticamente per tutta la gara.
Ford 6: mette un paio di canestri nel quarto finale che migliorano una sua prestazione opaca.
Niang 7: solido su entrambi i lati del campo, continua a essere una garanzia di concretezza.
Forray 5: non trova mai ritmo in attacco, ma spende alcuni falli intelligenti in momenti delicati.
Mawugbe 5: qualche errore di troppo e problemi di falli lo limitano. Il buon impatto di Bayehe condiziona ulteriormente il suo minutaggio.
Lamb 8: molto ispirato nel primo tempo, riesce a contenere le forzature che spesso caratterizzano il suo gioco.
Bayehe 7,5: ottima prestazione di grande energia, continua nel momento di forma.
Badalau NE
Zukauskas 7: fatica al tiro, ma trova buone soluzioni in penetrazione. Sul finale è glaciale dalla lunetta.
Hassan SV: qualche secondo sul finale di secondo quarto.
Coach Galbiati 8: primo tempo praticamente perfetto, con una difesa che annulla Ross, Valentine e Brown. Nella ripresa il ritorno di Trieste era prevedibile, ma la sua squadra ha mostrato personalità e lucidità nei momenti più complicati.