All’esordio stagionale di fronte al pubblico di casa la Nutribullet Treviso per un tempo resiste alla Trapani Shark e a tratti diverte. Dal rientro negli spogliatoi, la squadra di Repesa prende in mano le redini del gioco, e con un mix di potenza, velocità e precisione annienta le speranze di una Treviso in un improvviso totale blackout tecnico e di identità.
Qualche decisione arbitrale forse discutibile. Una regia di gioco che non concede mai un tiro pulito. Doppio tecnico ed espulsione di Frank Vitucci. Tanti di questi episodi e nel secondo tempo il solco scavato da Trapani diventa incolmabile fino al punto di non ritorno.
Nella giornata in cui la storica e come sempre gremita curva bianco-azzurra dei “Fioi dea Sud” ricorda la prematura scomparsa del super tifoso Nicola Pillon, sembra mancare qualcosa ai Trevigiani rispetto alla squadra ordinata e coriacea vista domenica scorsa al Taliercio contro la Reyer.
Onore alla corazzata Trapani, tante qualità e quantità, con a supporto una curva ospiti caldissima e completamente sold-out (scena raramente vista al Palaverde nella scorsa stagione. Chapeau Trapani! Treviso dietro la lavagna.
Trapani Shark
NOTAE 7: preciso in cabina di regia e al tiro, si concede qualche lay-up nella difesa trevigiana troppo tenera, supplisce una prestazione più opaca di Robinson
HORTON 6: nulla di eccezionale per lui, ma tantissima sostanza sotto le plance specialmente in fase difensiva
ROSSATO 6.5: entra molto nervoso; 5.5 per l’atteggiamento a tratti forse troppo aggressivo, 7 per le tre bombe che affondano Treviso
ALIBEGOVIC 7,5: una delle più grandi conferme per Trapani, in attacco sa fare tutto dentro e fuori l’arco; elegante e preciso
ROBINSON 6: non sorprende come nel match di apertura contro Bologna; può dare di più
PETRUCELLI 8: un incubo per i suoi marcatori; prestazione da incorniciare con 18 punti e una sicurezza nel ruolo di terminale ultimo per le giocate di Trapani
YEBOAH 7: molto fisico, oggi non eccezionale, ma fondamentale nel movimento di rotazione palla
MOLLURA SV: pochi scampoli di gioco per la bandiera granata
PLEISS 6: impressionante la sua mole al cospetto dei lunghi della Nutribullet, 7 punti e diversi errori al tiro, sicuramente nasconde prestazioni migliori
GENTILE 6: sempre veloce e ordinato, amministra il gioco con ordine
PULLAZI SV: oggi poco spazio per lui
Nutribullet Treviso
BOWMAN 7: 22 punti, è l’unica luce che brilla sul cielo della Marca. La sua grinta (e non pochi errori offensivi…), non basta, come non basta la sua prestazione in solitaria a colpire il gioco corale dei granata
HARRISON 5: il capitano purtoppo è lo spettro di se stesso, fiacco e impreciso al tiro; solo qualche fiammata iniziale, gestisce male i falli.
TORRESANI 6: poco spazio per lui, ma da segnali estremamente positivi a Vitucci; non ha timore reverenziale, e sfodera un pregevole backdoor e una bomba precisa in post. assieme a Ky Bowman l’unica nota positiva di Treviso. Che sia un’alternativa per la leadership di regia?
MASCOLO 5.5: l’impegno è strenuo. Impreciso al tiro e forse troppo lento oggi nel giro palla rispetto ai suoi standard. Non riesce a fornire palle per tiri puliti ai compagni.
MAZZOLA 5.5: come sopra, grande forza d’animo. Spende male i falli. Da tre non convince e fisicamente soffre sui lunghi di Trapani
OLISEVICIUS 5.5: la stella lituana inanella la seconda prestazione opaca consecutiva; anche per lui sprazzi di classe, am isolati e fini a sè stessi; quest’anno deve ancora trovare il bandolo della matassa
ALSTON 5: parte discretamente al tiro, ma poi, complice forse qualche momento di nervosismo perde il faro. Meno minuti per lui che doveva essere determinante in una partita dove lo squilibrio di muscoli e centimetri erano a netto sfavore di Treviso
PAULICAP 4: ectoplasmico, se dovessimo ricordare alcune epiche pagelle calcistiche. Nervoso, distratto. La sua prestazione si riassume in un singolo episodio. in pieno possesso a rimbalzo lancia nella metà campo un assist per un compagno immaginario. E’ mancato totalmente alla squadra. E la sua assenza è pesantissima.
MACURA 5.5: gli 11 punti dello Yankee non bastano per convincere. Sembra anche lui frastornato. Troppe palle buttate via. Partita inadeguata per quello che può esprimere.
MEZZANOTTE NE: in conferenza stampa Morea dichiara scelta tecnica… ma i conti non tornano…