Virtus: Banchi confermato, Shengelia in bilico?

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Tornike Shengelia (Virtus Segafredo Bologna) & Nicolò Melli (EA7 Emporio Armani Olimpia Milano)

La giornata odierna sarà molto importante per la Virtus Bologna. L’Assemblea dei Soci della società bolognese, prevista per l’appunto oggi, dovrà dare delle conferme e tracciare le linee guida da seguire per il mercato della prossima stagione, con l’approvazione del budget.

Virtus: Banchi e Ronci restano

L’Assemblea dei Soci della società bianconera, molto probabilmente, procederà alla conferma di coach Luca Banchi sulla panchina anche per la prossima stagione, in virtù anche del contratto in essere tra le parti. Prevista anche la conferma del General Manager Paolo Ronci, con cui il rinnovo pare cosa ormai fatta.

Importantissima, in ottica mercato, la conferma di coach Luca Banchi. Durante l’Assemblea dei Soci sarà varato l’aumento di capitale sociale, con Carlo Gehrardi pronto a investire altri 1.2 milioni di euro, che andranno a incrementare le sue quote societarie.

Il roster

Per quanto concerne il roster bolognese, ci sono dieci giocatori che sono confermati. Tra gli italiani resteranno Belinelli, Hackett, Pajola e Polonara. Differente i discorsi su Abass, il cui futuro è ancora in bilico, e Mascolo, che piace a Treviso.

Tra gli stranieri ci saranno ancora Cacok, Dobric, Cordinier, Zizic, Dunston e Shengelia, anche se per il georgiano occorre aprire un capitolo a parte.

Per quanto riguarda il mercato in entrata, La Repubblica Bologna, parla di un rinforzo nel ruolo di play-guardia, spazio lasciato scoperto dalla partenza di Iffe Lundberg. Il preferito di coach Luca Banchi sarebbe Chris Jones, attualmente sotto contratto con Valencia: un’operazione che comporterebbe dei costi elevati per essere finalizzata. Una valida alternativa a Jones potrebbe essere Marcus Foster, determinante per regalare il titolo lituano al Rytas. Senza dimenticare che un colpo in entrata, anche se non ancora ufficializzato, la Virtus lo ha già messo a segno: Andrejs Grazulis è stato bloccato già in inverno, ma il suo ruolo dipenderà dal futuro di Shengelia.

Caso Shengelia

Nemmeno l’aumento di capitale potrebbe essere sufficiente per confermare a Bologna Tornik’e Shengelia. L’ala georgiana ha ancora un anno di contratto garantito a 2 milioni di euro, ma nell’accordo sono presenti delle penali che permetterebbero sia al giocatore sia al club di uscire dal contratto.

Entro domenica 30 giungo, versando nelle casse bolognesi 500 mila euro, Shengelia ha la facoltà di uscire dal contratto. La Virtus, invece, ha un’opzione a suo favore, con scadenza 5 luglio, per uscire dal contratto pagando 200 mila euro al giocatore, come riportato da Il Corriere di Bologna.

Non è di certo un segreto che la Virtus non voglia o, forse, non possa più pagare i 2 milioni previsti all’ex giocatore del CSKA Mosca. Non a caso, la dirigenza ha fatto pervenire una proposta ai rappresentanti del giocatore per spalmare l’ingaggio su più anni, ricevendo un secco “no” come risposta.

Una risposta dettata dal fatto che i rappresentanti di Shengelia sanno molto bene che all’estero troverebbero chi potrebbe pareggiare l’ingaggio della Virtus o, addirittura, superarlo. Formazioni come Partizan, Crvena Zvezda e Panathinaikos, che ci ha già provato la scorsa estate, potrebbero essere destinazioni gradite al giocatore sotto tutti gli aspetti: tecnico ed economico.

Nei giorni scorsi è uscita un’indiscrezione su un possibile interesse dell’Olimpia Milano in caso di addio a Nikola Mirotic. Un addio che, salvo clamorosi colpi di scena, pare molto difficile, anche se non mancano gli estimatori dell’ala montenegrina (Monaco su tutti).

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Stefano Sanaldi
Quello con la palla a spicchi è stato amore a prima vista. Una volta appese le scarpe al chiodo, ho deciso di allenare le nuove generazioni per rimanere in questo fantastico mondo. E poter scrivere di pallacanestro è un piacere e un onore.

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