Virtus Bologna: come arriva alle final eight?

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Virtus Bologna
Credits Ipa Agency

Dopo due anni in cui i bianconeri arrivavano in gas a giocare le Final Eight da favoriti, sconfitti poi inopinatamente da Brescia in finale nel 2023 e nei quarti nel 2024, la Virtus riveste quest’anno il ruolo di underdog di lusso; tanto per il momento della stagione che la Segafredo attraversa, con l’Eurolega che si è trasformata in una Via Crucis da incubo, quanto per il tabellone che la oppone immediatamente all’Olimpia Milano, oggettivamente favorita in questo momento sui bianconeri.

Infermeria

Ante Zizic è ancora fuori per problema al gomito; quella di Will Clyburn, lungodegente per la lesione alla fascia plantare, è però l’assenza più dolorosa per la Segafredo, che pure ha inserito Justin Holiday che ha fatto benissimo nell’ultima trasferta a Casale Monferrato. Ad oggi è in dubbio per Torino, vittima di un attacco febbrile, anche Matt Morgan, giocatore in decisa crescita negli ultimi due mesi e che ha caratteristiche non particolarmente diffuse nel roster bianconero. La sua presenza, in condizioni decorose, o la sua assenza potrebbero spostare anche parecchio gli equilibri per la Virtus.

Aspettative

Radio Portici è depressa, il maniavantismo regna sovrano e la teoria secondo cui “Milano meglio subito così se perdiamo ci riposiamo un po‘” impera sovrano. Tanto alte le aspettative nei due anni passati, quanto bassissime quest’anno. Questo riflette molto bene l’anima dei tifosi virtussini. Il bianco/nero non è solo una casacca, è anche l’umore di questa piazza appassionatissima ma portata ad esaltarsi per una vittoria contro l’Alba Berlino ed a deprimersi per una sconfitta contro il Fenerbahce, il che la rende a volte insopportabile.

Chi può far saltare il banco

Fin troppo facile fare il nome di Justin Holiday. Un po’ perché è appena arrivato, con l’energia del nuovo ma la classe innegabile e l’esperienza del giocatore, condita da una umiltà e disponibilità alla squadra che sta conquistando tutti. Un po’ perché si è già visto come possa dare tanto alla squadra in difesa, per andare a comporre ad esempio quartetti di guardie/ali con Pajola, Cordinier, Shengelia davvero ostici; e pure in attacco, dove piedi per terra potrebbe sfruttare i giochi di Belinelli senza vedere il campo in salita dietro. In seconda battuta, come accennato, la presenza di Matt Morgan potrebbe cambiare molto gli equilibri dei bianconeri. Usato come sesto uomo, se è in serata di tiro diventa pericolosissimo per la difesa costretta ad avvicinarsi, perché è in grado di saltare davvero quasi chiunque.

Pronostico

Se la sfida con Milano fosse in Eurolega non inizieremmo nemmeno a parlare. Però è in Coppa Italia, con il 6+6, e Messina giocoforza dovrà fare scelte che lasciano fuori almeno un Campione. La salute dell’Olimpia, che già in partenza è una squadra superiore alla Virtus, è però decisamente migliore, e vedere i bianconeri in semifinale sarebbe oggettivamente una sorpresa. Però è la Coppa Italia, che è da anni la casa delle sorprese del basket di casa nostra, per cui perché non pensare che l’esito dei due anni passati non sia replicabile, a parti inverse, quest’anno?

 

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