Caboclo-Partizan, Pozzecco e Lundberg – Starting Five 7 novembre

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Pozzecco è un motivatore?

Gianmarco Pozzecco, CT di Italbasket, dopo la prima vittoria da coach di EuroLeague con l’Asvel è stato ospite di Area 52 e durante l’intervista ha parlato del suo modo di allenare e della sua figura tra l’essere allenatore e motivatore.

Tra i motivatori Carlo Ancelotti secondo me è nettamente il miglior allenatore che ci sia nel mondo del calcio, insieme forse a Guardiola. Ma chiaramente è blasfemia perchè non mi voglio assolutamente paragonare a Carletto Ancelotti.

Sono un motivatore, che può essere una cosa per certi versi giustificata, se uno chiaramente conosce il mio modo di allenare.
Sono contento di essere dipinto come un motivatore, poi però colui il quale mi dipinge come un motivatore sa cosa faccio sul pick and roll? Quale è sostanzialmente il modo in cui le mie squadre difendono da un paio di anni? Cosa facciamo sul pick and roll con il classico 5? Cosa facciamo con il 4? Cosa faccio quando il pick and roll vede coivolte due guardie? E poi magari cosa fa in attacco? Perché dai la palla spesso in post basso?
Insomma, non mi è mai capitato che qualcuno mi chiedesse perché faccio lo stunt. Sostanzialmente c’è questa certezza che io sia un motivatore. Non che mi dia fastidio esserlo, per l’amor del cielo.

La vedo come una cosa estremamente positiva, io adoro il considerarmi eventualmente poi un motivatore perché vuol dire avere empatia, essere empatico, avere intelligenza emotiva… insomma avere le caratteristiche che mi piacerebbe avere però poi sul campo non è sufficiente. Qualche scelta in campo i giocatori la devono prendere.

Non è che mi infastidisca, non è il termine esatto. È una cosa che non mi fa stare bene e la trovo una mancanza di rispetto nei confronti del mio staff. Uno staff di altissimo livello, uno staff clamoroso.

Virtus e Lundberg: prove di rinnovo

Il Resto del Carlino riporta che la Virtus Bologna starebbe lavorando al rinnovo di Lundberg.

Il club bolognese vorrebbe rinnovare il contratto del danese spalmando però l’attuale ingaggio su più anni alleggerendone quindi il peso economico, ma il giocatore non sembra molto propenso a intraprendere questa direzione.

Iffe Lundberg, che ad inizio stagione era stato messo fuori squadra, dopo il reintegro da parte di Banchi sta mantenendo 7.0 punti, 1.3 rimbalzi e 2.7 assist di media nel campionato italiano e 5.4 punti, 1.6 rimbalzi e 2.0 assist a partita dopo 5 gare disputate in Euroleague.

Dalla Chat Premium…

All’interno della nostra Chat Premium il mercato di Brindisi è uno dei temi più caldi ed il nostro esperto di mercato Orazio Cauchi ha chiarito alcuni degli ultimi rumors:

La trattativa con Ennis mi è stata smentita al momento; a Brindisi stanno cercando un play, ma al momento non ci sono nomi caldi.