Uno degli acquisti estivi che questa estate ha suscitato più clamore in Eurolega è stato quello di Wade Baldwin da parte del Fenerbahce. Dopo un’annata a livello MVP con la maglia del Maccabi, l’esterno americano ha deciso di sposare il progetto di Jasikevicius a Istanbul aggregandosi a un roster dalle qualità infinite e molto profondo. Una possibilità sicuramente allettante, che ha addirittura fatto desistere Baldwin dal firmare con una squadra di NBA.
A confermare quanto accaduto è stato lo stesso Wade, intervistato da BasketNews. L’americano ha parlato di quella che per lui è stata un’estate complicata, con decisioni molto importanti da prendere e possibili punti di svolta cruciali per la propria carriera. Baldwin non fa segreto del fatto che il suo obiettivo fosse quello di firmare in NBA dopo aver lasciato il Maccabi. Tuttavia, nel momento di fare quella scelta, qualcosa lo ha fatto arretrare.
Le tempistiche tra la free agency di Eurolega e quella NBA è sfidante, con molte scadenze specifiche. Per me è stata una decisione difficile, è complicato lasciare il ruolo di stella di Eurolega e non volevo lasciare senza aver raggiunto prima le Final Four. Ci ero andato vicino e pensavo che la scorsa stagione sarebbe stata la mia ultima in Europa. Era quello il mio approccio.
Baldwin è andato molto vicino a firmare con una franchigia NBA, finendo nella short list di ben due squadre. Tuttavia, il modo in cui è successo ha lasciato l’americano insoddisfatto.
Ero in una lista molto breve di due squadre NBA. Ma il modo in cui è successo per me è stato anticlimatico. Ho dovuto risollevarmi e poi è arrivato il Fenerbahce.
La decisione di Baldwin di unirsi al Fenerbahce è stata sofferta, ma fatta anche in funzione della propria famiglia. Wade sentiva che era il momento di dare stabilità a se stesso e ai suoi cari, firmando allo stesso tempo con una società dalle ambizioni molto elevate.
Molto della mia decisione si è basato sulla famiglia. Abbiamo avuto un anno pazzo e volevamo stabilità. Volevo anche firmare con un club e un coach che avessero una tradizione importante di Final Four, per mettermi nella condizione di giocare partite importanti.
Al momento, Baldwin si dice insoddisfatto del livello di basket mostrato dal Fenerbahce in queste prime settimane. Nonostante questo, i turchi hanno vinto 4 partite su 6 in Eurolega e hanno ampio margine di miglioramento.
Penso che stiamo giocando il basket più disgustoso che possiamo in questo momento. Eppure siamo riusciti a vincere quattro partite, anche contro squadre molto forti. Vedremo. Abbiamo il Partizan in casa questo giovedì.