Winner League, Stoudemire non ci sta sui protocolli!

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Amar'e Stoudemire

Sabato questo, 6 giungo, la pallacanestro europea tornerà in scena in Germania (BBL), poi sarà il turno della Spagna con l’ACB (17 giugno) e tre giorni dopo toccherà alla Winner League (Israele) dove però le polemiche non mancano, specie tra Lega e Maccabi Tel Aviv.

Ultime 48 ore roventi per la Winner League, la palla a due per concludere la stagione verrà alzata il 20 giugno ma all’interno della Lega ci sono ancora preoccupazione ed insoddisfazione dei protocolli di sicurezza, il Maccabi Tel Aviv guida le proteste per due motivi abbastanza rilevanti; il primo sul fatto che i casi di positività al COVID-19 stanno sensibilmente aumentando nella Nazione (17 mila casi confermati, ndr) come evidenziato da Scottie Wilbekin e Quindy Acy, poi sul fatto di non sottoporre i giocatori a test durante gli allenamenti o prima delle partite.

A rincarare la dose ci ha pensato nelle ultime ore l’ex Phoenix Suns Amar’e Stoudemire, arrivato in extremis il 22 gennaio 2020 dopo l’ennesimo pesante infortunio (Tarick Black) in casa Maccabi, STAT via Instagram ha espresso il suo disappunto sul come, malgrado lui ed altri colleghi abbiano rispettato nei mesi precedenti tutti i protocolli di sicurezza, la Lega chieda ancora ai giocatori di non uscire di casa nei prossimi mesi:

Ho appena saputo che la Winner League sta chiedendo a tutti i giocatori di rimanere a casa per due mesi mentre tutti gli altri, staff compreso, potranno godersi la bellissima estate israeliana. Io sono un genitore single e devo occuparmi di mio figlio (Cibo, scuola, doposcuola e attività varie), non resterò due mesi in casa. Ho seguito tutte le regole e ho trascorso la quarantena in Israele. Ora è come se i giocatori venissero puniti per questo. Mi dispiace ma non posso farlo.

La situazione alla Winner League non è semplice perché, ad esempio, molte squadre stanno correndo ai ripari visto che diversi giocatori non sono voluti rientrare, l’Hapoel Holon ha ingaggiato Jermaine Love e Jimmy Hall per concludere la stagione.

Tornando alla compagine allenata da Giannis Sfairopoulos tornerà a giocare da prima in classifica (19-2), seguita dall’Hapole Gerusalemme (17-4), ma senza Tarick Black e Nate Wolters entrambi tagliati nelle ultime settimane.
Inoltre i giallo-blu sono state tra le compagini più colpiti a livello economico dall’annullamento dell’Eurolega contando che dal ticketing potano a casa un bel 40% del loro budget.

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