Zach LeDay, cosa porta all’Olimpia Milano ?

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Attacco

Come di consueto partiamo dalle doti offensive e dalla definizione che Synergy da del giocatore: Slashing wing. È facilmente intuibile che le sue doti migliori arrivino dalla sua capacità di attaccare dal palleggio i close-out e di finire al ferro, forte del fatto che la sua pericolosità perimetrale porta le difesa a dover onorare il suo tiro. Ed è questa peculiarità che ha convinto Ettore Messina a riportarlo a Milano.

Spot Up

Le caratteristiche sopra descritte lo portano a essere un ottimo giocatore di spot-up e nella sua ultima stagione al Partizan, nel 38.8% dei possessi offensivi giocati in questa situazione, ha prodotto 1.072 ppp.

La clip video mostra in maniera molto chiara la sua doppia dimensione. A un tiro molto affidabile abbina un’ottima capacità di mettere palla a terra e attaccare giocatori mediamente più lenti di lui. Inoltre, dimostra un ottimo tocco per tiri in avvicinamento.
Queste caratteristiche possono essere molto utili nelle situazioni di pick and roll, dove avere più giocatori possibili che attaccano il vantaggio può fare tutta la differenza del mondo.

Gioco off the ball

La sua mobilità si riflette anche sul gioco senza palla, dove se servito in movimento può generare ottime cose. Nella sua ultima stagione al Partizan, seppure su un numero molto basso di possessi, ha prodotto 1.143 ppp.

La clip video mette in mostra due skill molto pronunciate: taglio flash e uso della riga di fondo. Il fatto di essere un giocatore perimetrale lo porta spesso a trovarsi in angolo e poter sfruttare quella zona di campo per tagli flash a centro area, o a correre molto bene la linea di fondo per dare sempre una linea di passaggio.

Rimbalzo offensivo

A dispetto della sua taglia, ha una insospettabile efficacia sui rimbalzi offensivi. Dalle carambole catturate sotto i tabelloni avversari nell’ultima stagione di Eurolega ha prodotto 1.236 ppp.

La sua grande mobilità unita alla sua dimensione perimetrale rendono molto difficile tagliarlo fuori. Soprattutto quando gioca sul lato debole e la difesa è inevitabilmente attirata dalla palla e lui può partire da lontano, rendendo molto difficile mettergli un corpo addosso.

Roll

Iniziamo ad addentrarci nelle skill offensive meno valide di Leday e partiamo dalla sua efficacia come rollante. Nell’ultima stagione al Partizan ha prodotto 0,967 ppp nei giochi a due, dimostrando una certa incostanza quando chiamato a prendere decisioni sul roll.

La sua tendenza è sempre quella di aprirsi dopo il blocco sul pick and roll e quanto è costretto a prendere conclusioni avvicinamenti con il rollante può andare in difficoltà nei pressi del ferro contro giocatori mediamente più grossi di lui.

Post-up

Altra situazione offensiva in cui è molto incostante è il post-up, dove nell’ultima stagione di Eurolega ha prodotto solamente 0,791 ppp. Situazione cavalcate solo nel 15% dei suoi possessi offensivi.

La clip video mostra una certa difficoltà nel prendere vantaggio nel situazioni in cui è marcato dai pariruolo, sia nelle situazioni dove ha un mismatch. Difetta di forza nella parte alta del corpo per prendere un reale vantaggio da fermo e il fatto di essere un 4 undersize non aiuta nei momenti in cui la difesa riesce a reggere i primi due palleggi di arretramento.

In definitiva, a livello offensivo siamo di fronte a un giocatore prettamente perimetrale con ottimi tiro e buona capacità di attaccare dal palleggio. Cose fondamentale per uno che gioca nel suo ruolo e che spesso verrà marcato da gente più alta di lui.
Detto questo, siamo di fronte a un giocatore non autosufficiente a livello offensivo e che avrà bisogno di una certa qualità in attacco per esprimersi al meglio. Ha ottime caratteristiche per un roster che avrà Mirotic, Shields e Dimitrijevic come soluzioni offensive.